dopo la pioggia..

in gabbia


21 APRILE 2011Pioggia.Ininterrotta.A tratti più forte.Ombrelli.Tanti.Colorati.Cappottine.Impermeabili.Pioggia.Solita coda.Si procede lentamente.Ambulanti.Bibite.Panini.Gadget.Finalmente.Siamo ai tornelli.Ecco.Siamo dentro.Su di corsa per le scale.Euforia alle stelle.Uff.Finalmente.Siamo arrivati all'anello superiore.Distinti.Come sempre.Metto giù mio nipote.Ora bisogno trovare posto.Mio Dio.Quanti ne siamo.Che spettacolo!Ma..ma cosa mi succede?????Affanno.Mi manca l'aria.Sento il cuore come impazzito.Forse perchè ho fatto le scale di corsa con il bambino in braccio(...)Oddio.Le gambe mi tremano.Sto sudando.Ho bisogno di uscire da qui.Immediatamente.Stringo forte la mano del bambino.Dio.Aiutami.Ho paura.Mi invade il TERRORE.Inspiro.Espiro.Avanzo verso gli spalti ancora liberi.Inspiro.Espiro.Dio.Aiutami.Le gambe avanzano a fatica.Lottano contro il mio cervello impazzitoche ordina loro di fare dietro front e fuggire via.Inspiro.EspiroCi siamo.Abbiamo guadagnato le nostre postazioni.Inspiro.Espiro2..4..6...ok.Ci siamo tutti.Inspiro.Espiro.Battito e respiro.Quasi regolari.Non ho perso la lucidità.Bene.Sta rientrando.Tempo trascorso..3 minuti.Uhm....Mi era già successo.In metrò.5 anni fa.Mah..Musica.Cori.Spettacolo.Sto bene.Come se non fosse accaduto niente.Meno male.Non se n'è accorto nessuno.Le squadre entrano in campo.Applausi.Cori.Fischio d'inizio.Si gioca.Napoli-GenoaFORZA NAPOLI!!!********************************************************************AGOSTO 2011Si parte.Sospirate vacanze.Amatissima Calabria.Villaggio bellissimo.Relax totale.Spiaggia.Sole.Mare.AmiciDivertimento.Tanto.Tormentone estivo.Danza Kuduro.Rientro a casa dopo 15 giorni.Breve sosta di una settimana.Poi si ripartirà.Ischia.Ancora relax.Spiaggia.Sole.Mare.Amici.Rientro a casa dopo 7 giorni.Ancora una settimana di ferie.Puntatina verso Sorrento.Tangenziale.Autostrada.Tunnel.E' successo qualcosa?Perchè il tunnel è intasato di macchine?Oddio.No.Ancora.Sudore gelido al collo.Tachicardia.Faccio fatica a respirare.Mi volto verso dietro.Se guardo l'ingorgo sto male.Devo uscire dall'auto.SUBITO.Ma se esco poi non respiro.Il tunnel è saturo di gas di scarico.DEVO USCIRE.STO MALE.TREMO.STO PERDENDO LE FORZE.SENTO I BATTITI IMPAZZITI DEL MIO CUORE.BUIO.SILENZIO.In lontananza mi arriva la voce di mio marito.Apro gli occhi.La luce del sole mi ferisce.Però sono fuori.Sono viva.Respiro.Non sono morta.Ero svenuta.Bisogna uscire quanto prima dall'autostrada e tornare a casa.Problema.Il ritorno lo si può fare solo ripercorrendo di nuovo l'autostrada.Altri tunnel?Oddio.No.Altre 3 crisi.In barba gli autovelox.Folle corsa verso il primo ospedale.Resoconto:4 attacchi in 3 ore.Pronto soccorso.Ormai non ho più forza.La voce è flebile.I dottori mi rassicurano.Puntura intamuscolare(che cacchio di dolore!!)Pressione.Elettrocardiogramma.Controllo respirazione.I valori stanno rientrando.Flebo.Mi sento sempre più svuotata.Non ho più paura.Ho sonno.Sonno innaturale.Mi dimettono.Verdetto finale:ATTACCHI DI PANICO.CONSIGLIATA VISITA PSICHIATRICA. "Signora,lei è oltremodo stressata,ha avuto una serie di attacchi di panico;è in fase acuta.E' una patologia guaribile;vada dallo psichiatra fiduciosa,è un brutto momento che con il tempo e le giuste cure passerà.Naturalmente,le sconsiglio di frequentare luoghi affollati e mezzi pubblici....e,ogni tanto,si ricordi di piangere..in bocca al lupo""Grazie,Dottore..me ne ricorderò.."