dopo la pioggia..

...per non dimenticare chi"dimentica"..


 "Immaginate il vostro cervello come una casa illuminata: ora immaginate che qualcuno spenga le luci una ad una; questo è quello che fa l'Alzheimer. Spegne la luce in una stanza e poi nell'altra e le idee, le emozioni e la memoria si affievoliscono e cessano del tutto. Sfortunatamente, come sanno bene tutti i familiari dei malati, non c'è ancora nessun modo per evitare che le luci si spengano, nessun modo per riaccenderle. Almeno per ora"…Per molti anni, una domanda ha echeggiato nella mia mente… “I malati di alzheimer comprendono ciò che sta accadendo loro? Hanno una seppur minima consapevolezza di malattia? E’ proprio vero che piano piano si spegne tutto?”"Oggi lo so.." …"e allora presente e passato si mescolano, la memoria sembra soffrire il mal di mare, bisogna aggrapparsi alla vita di ogni giorno, ma come fare a vivere in mezzo a persone a me sconosciute, che parlano lingue che non sempre comprendo, che mi chiedono collaborazione a fare cose semplici ma che io non sono più in grado di fare?Fare? Che cosa? Mi lavavo la faccia da sola, mi abbottonavo i bottoni del pigiama, usavo la forchetta …e oggi, eccomi qua, qualcuno mi fa l’igiene a letto, è spesso gentile, ma talvolta c’è in turno quella che urla e che dice sempre alle colleghe “presto…bisogna fare presto…!”Ieri sono scivolata, le mie gambe tremano…Che ora è? Devo aver dormito parecchio….”signorina, signorina”….Ho delle inferriate al letto, posso scavalcarle, perché non mi hanno svegliata prima, devo andare a prendere da mangiare ai miei genitori….”E’ notte, parli piano”… “Signorina ha visto la mia mamma?”E’ mattina, un odore di buono si sta facendo avanti tra questo olezzo di merda e pipì…ah! Le assistenti….che angeli…mi lavano…che vergogna ho tutte le nudità all’aria, che sensazione di vita quella mano di assistente mi lava le parti intime….mi vergogno …….mi scende una lacrima.Oggi è arrivata una bella signora, mi ha fatto la corte per un po’.Sembrava conoscermi bene. Mah!Chissà dove l’avrò vista. Ma io questo profumo lo conosco…è mia figlia!Amore…un desiderio di abbracciarla, stringerla,…..lei mi coccola,mi rassicura dicendomi che ogni giorno andrà sempre meglio..mi vuole bene... Sono ancora viva!"....per te mamma...ti amo
**********Mercoledì 21 settembre 2001118^ giornata mondiale dell'Alzheimer.."NON DIMENTICARE CHI DIMENTICA.."