Tu, che leggi il non ancora detto,..qui. . TU, restami come sei, leggimi l'anima, rendimi l'umiltà di un corpo lento o la sostanza di un silenzio vero.Tu, vai al vicolo, dietro quei campi elisi e gira al fiore della solitudine.Due passi distanti, un uomo. Un uomo confitto in questo tempo: innamorato d'infinito, e schiacciato dall'immensa finitudine.