Lessien,sei da me

canti di sirene, voci dentro


Gongolati, te ne faccio omaggio e con piacere. Sei uno che lascia il segno,al di là di cosa scrivi, è sempre nel modo. Sai di terra sconsacrata, Babele d’audacia, finezza d’argomentazioni.Sensuale dialettica e padronanza di linguaggio in cui posso sciogliermi come mi piace fare. Ho subito avvertito che potevi essere il mare in cui mi piace navigare, ma all’inizio, ho avuto la sensazione che avrei dovuto rinunciarvi. Tu per altri aspetti non eri come me. E non lo sei neppure ora,...ma in controvertenza ( prova ne è che sono qui a parlare di te) anche se non mi sbagliavo affatto, tu sei rimasto…Scilla e Cariddi
A cosa ti sei legato per restarvi e quando te ne andrai non so. So che in un uomo non mi eccita l’ingenuità, ma la tenerezza di un’arrogante gioco di equilibrio tra il dominare e l’esserlo con una donna, (e non parlo strettamente di sesso o d’amore), e scopro che sempre più tu ti compiaci di questo mio modo d’essere che è strisciante messaggio inespresso tra noi, quel tanto da farti sentire la voglia di sondarmi, indagarmi, avermi come compagna di viaggio. Compagna di giochi fatti di parole, ti lasci soggiacere al gioco seduttivo della mia mente o della tua, che mi è pari… Una cosa, so di te : ti irrita questo rapporto che non sai come gestire ma che non riesci ancora a spezzare. La barriera del reale, quella che vorresti raggiungere per andartene, quella che conta, quella vera, la sola in cui tu credi di poter vivere, non è mai dove era il giorno prima…(e quindi resti, naufrago nel mio mare)) sembra si sposti in avanti, un po’ più avanti. Lo facciamo in alternanza ( non lo negherai..), a volte tu, a volte io, entrambi all’insaputa l’una dell’altro, quasi stizzito tu, divertita io (perdonami).. Per questo siamo ancora qui, per colpa tua, per colpa mia. Ed io, con le mie parole completo quella parte di te che mi cerca, indipendentemente dall’altra che invece ti dice……smettila di sentirla….Sirena maledetta, musa di confessioni inconfessabili, istigatrice di pensieri assurdi, ladra di pensieri…chiamami come vuoi….Immaginazione, dici di me che ho una forte immaginazione, sì è anche vero ma l ' uomo riesce ad immaginare tutto, tranne due cose: l’infinito ed ….il nulla. Neppure io riesco ad immaginare il nulla –Umana troppo umana -. Indi per cui :“E’ questa la strada che stiamo percorrendo, (dice McLuhan). L’ultima frontiera è rappresentata da quelle tecnologie che ci consentono l’accesso diretto a banche dati, oppure il dialogo a distanza tra persone”. , ..é l'uomo che dà senso al mondo,( Sartre )mentre il mondo, di per sé, non ha alcun senso. E’ l'immaginazione (Giacomo Leopardi) la prima fonte della felicità umana e La realtà (Giacomo Casanova) dipende dall'immaginazione. Sappi che tu sei immaginazione,(Ibn Arabi) e la totalità di ciò che percepisci – che dici essere non-io – è immaginazione nell'Immaginazione. M’immagini e quindi esisto per te. Chi di noi due ha più immaginazione, io che lo so o tu che non sai d’averne, se non con me. Buonanotte, mio amato blogger. Lessien
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