Lettere alla Nonna

Asincronia.


Nonnina mia dolce,è tanto che non ti scrivo. Non è stata solo pigrizia ma anche una vita impegnata e fatta di scadenza tutte ravvicinate.Ho lavorato come un mulo, ma sono stato bravo. Soprattutto perchè mi sono ritagliato 24 ore per un evento che non potevo perdere, che viene solo una volta l'anno e che a te non piace più da tempo. Il tuo compleanno!!!Anche se a te non basta mai il tempo che stiamo insieme, siamo stati bene.Io invece non riesco a seguire il ritmo del mondo che mi circonda... Ecco, mi sento asincrono. Forse perchè il mondo va troppo in fretta e forse perchè non sa dove sta andando e noi lo seguiamo senza dire nulla, alla ricerca di un nonsochè da qualche parte.Questa condizione mi sta facendo anche diventare petulante! E io odio quelli che si lamentano sempre! Ho paura di me stesso, non sono e non voglio diventare così!Lo sapevo... mi sto lamentando...Vado a suicidarmi con un caffè.Ti voglio bene nonnina mia. E sono molto contento di questo.