Lettere dal delirio

Annichilazione


Era rimasta lì...per terra...l'abito da sera...accartocciato...come un papavero...nello stare lì...immobile...senza voglia di alzarsi...vi era una buona dose di stupidità...ma lei doveva affrontare quel dolore...e farlo subito...doveva farlo entrare...subirlo...e farlo uscire...non poteva rimandare...si distaccava da sè stessa...vedeva le sua mani...sentiva le sue braccia...ma non erano più davvero le sue mani e le sue braccia...il suo era non essere...eppure aveva toccato ed abbracciato con quelle membra di cui non era più padrona...aveva baciato...e fatto l'amore e vissuto con quel corpo che non le apparteneva più...Lasciò che il buio la sommergesse...la rendesse cieca...che un non_sonno scendesse...a proteggerla...da quei pensieri che le scarnificavano... a sangue... il cervello...