Lettere dal delirio

The Falling Stars...


"Da quali stelle siamo precipitati per incontrarci qua..." lei...lo disse sussurrandoselo...la finestra spalancata sul buio...lui al suo fianco...sveglio come lei...la loro nudità esaltata da quel pallore diafano...che non riusciva a nascondere il chiaro scuro dell'impronta del costume da bagno...di cui...lui continuava a seguirne le linee...sconfinando su piacevoli curve...tonde come mele asprigne..." Sai non ho mai visto una stella cadere"...era la voce di lei che sembrava giungere da altre altezze..." e non so ancora come chiamarti..."" non chiamarmi...cambierebbe qualcosa...'" disse lui..." Anche sapendo i nostri nomi...tu saresti la ragazza con il culo e le tette piccole...""Cosa'ha il mio culo che non va..." Saltò su a dire lei..." E le mie tette...? Mi ci vedi con tettone e culone...? Sarei sproporzionata...vado bene così come sono..."lo disse...girandosi sulla pancia...mostrando di nuovo le bistrattate rotondità...lo sentì ridere...ma con una nota di dolcezza...che ebbe il potere di scioglierle il sangue...e sentirlo defluire...caldo e bollente...sino al sesso...ebbe quasi la potente sensazione...di avere un'erezione maschile...alla fine si...che importava delle stelle e dei nomi...era tutto il quell'alveo fatto di pelle umori e silenzio...