Lettere dal delirio

A Muso Duro...


Ti chiedi...da dove vengo...se  dall'Inferno o dal Paradiso...e vuoi fare l'amore con me...come se il corpo non esistesse...disfatto dalla cerebralità... io non ti rispondo...non voglio risponderti...consumo il rito...non mi interrogo su tempo e mete...sopravvivo...come in una liturgia...trattenendoti...mi inzuppo di te..."Non so se sono stato mai poeta e non mi importa niente di saperlo riempirò i bicchieri del mio vino non so com'è però vi invito a berlo e le masturbazioni celebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto. Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro"Bertoli