Lettere dal delirio

Eros...


E mi racconto le nuvole...per ingannare il tempo...e penso che sia un peccato che la luna non sappia ballare...cosė fissa ed immobile nella sua orbita...cosė ballo io...con gli occhi chiusi ed immagino l'inimmaginabile...dove la tua presenza č tangibile...č mano...č tocco...č sudore...č saliva...č fiato...č movimento univoco...la mente ricerca...con assoluta dedizione...i nostri angoli sovrapposti...dai margini cosė imprecisi e cosė belli..."Quando non ho pių blu...metto del Rosso..."P. Picasso