Lettere dal delirio

Esta_Te...


Le strade del mio paese sono piene di sole e di silenzio in questi giorni...nemmeno la spavalda cicala riesce ad intonare il suo canto...osservo una formichina che arranca sul mio ginocchio nudo...la lascio alla sua laboriosa salita...mentre dietro le palpebre chiuse...i miei occhi guizzano come pesci d'argento...afferrano memorie e parole...il pavimento è bollente...come la mia fronte in cerca di frescura...da lontano il mare sembra gemere piano...chiamandomi a sè...ed io non so resistergli...