Post n°3496 pubblicato il
28 Ottobre 2014 da
bisou_fatal
Volevo perdermi...con profonda convinzione...del tutto presa da quel senso di inquieta incoerenza...che ispirava ogni mia azione...era quasi un gioco...ma mi piaceva...sapevo di poter cadere giù in ogni momento...ed assaporavo questa attesa...completamente consapevole...accettavo l'inatteso...eppure l'inevitabile...
S
coprivo il mio volto di continuo...perfettamente nudo tra le tue mani...
Ed ora...sai...di non aver bisogno di divorare un'anima che è già tua...
E lo so anche io...
"Come cambia le cose
la luce della luna
come cambia i colori qui
la luce della luna
come ci rende solitari e ci tocca
come ci impastano la bocca
queste piste di polvere
per vent'anni o per cento
e come cambia poco una sola voce
nel coro del vento
ci si inginocchia su questo
sagrato immenso
dell'altipiano barocco d'oriente
per orizzonte stelle basse
per orizzonte stelle basse
oppure niente. "
"La Pianta del Tè"
Fossati.