Post n°3691 pubblicato il
05 Maggio 2015 da
bisou_fatal
Io ancora non sapevo come fosse bruciarsi dentro...esplodere in mille pezzi essere tutto ed essere altro...ricomposta dei miei stessi frammenti e dei tuoi...che perfettamente colmano certi vuoti...conservare la mia identità e non trovare alcuna differenza...tutto perfettamente normale...ricercare di nuovo ed ancora quella folle corsa...come un proiettile che ti arriva preciso e crudele al cervello...declinando imperiosi orgasmi cerebrali...orgia dell'intelligere...cadere dalla mente...
"Più lontano della luna, più lontano del mio cuore
Sono sempre le stesse parole che si scrivono sui muri
Mi hai fottuto un'altra volta coi tuoi baci al veleno
Vorrei essere cattivo
Ma quello che siamo è quello che abbiamo
E quello che abbiamo si vede "