Lettere dal delirio

Disarmonie Relazionali...

Dopo...quando il sonno non viene...mi siedo da sola...e godo di questa quiete effimera...prima che la notte sgoccioli via...come un quadro storto...elaboro un pensiero...che rimane...come qualcosa di mal masticato...incastrato tra gola e palato...e riconosco che quelle sono le parole...rinnegate...taciute...ricacciate indietro a forza...quelle che non si posso tenere dentro...che fioriscono...come tumori...sulle labbra...

Per vivere...certi discorsi bisogna lasciarli...per sempre...redarguire la mente quando torna ad insistere...e spara al cuore quando ricorda...maledetto...

"Stare insieme a te fu il delirio
di una storia della nostra estrema diversità
e mi innamorai ossessivamente
per distruggermi "..stringimi.."
mi sussuravi piano: "caro amore"

da "I giorni della Monotonia"

F. Battiato.