Lettere dal delirio

Incubus...

Vi era qualcosa di insolitamente bello...in quella sorta di voluto...deciso...scollamento...che mi permetteva di restare sulla soglia a guardare...appena un attimo prima di girarti...dentro...tra le rovine decadenti dei tuoi incubi...totalmente nuda...priva anche della pelle...

Trovavo tutto questo spaventoso...deliziosamente inquietante...eppure... attraente...come un secondo prima di tagliarsi le  gola...

"No Sir
I don't feel very much like talking
No, neither walking
You wanna know if I can dance.

Yes Sir
Already told you in the first verse
And in the chorus
But I will give you one more chance"

"Yes Sir I can boogie"

Baccara

L'Uomo Con Il Panama...

Era d'estate...il paese...una manciata di case sparse dalla mano di un bambino...bianche e lisce come sassi...che indicavano la via...lo notarono subito...il cappello chiaro e il mezzo Romeo Y Julieta...all'angolo della bocca...come lo stelo di un fiore...

Lo vide anche lei...mentre...con la fronte sudata...i capelli spiraliformi...avviticchiati al collo...saliva la strada...calda e bollente...come una vena gonfia di sangue...e nel momento che lui la guardņ...lei comprese...come si possa essere toccati in mille modi...ma il modo di lui...le saliva direttamente alla testa...spremendole ogni goccia di orgasmo direttamente dal cervello...sino all'inguine...voluttuosamente segnato dall'abito leggere...

Quello sguardo...la godeva tutta...