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50 anni di un mito

Post n°22 pubblicato il 27 Settembre 2005 da letywood


"Little bastard", piccola bastarda. Era il soprannome che le aveva dato. Lei era la Porsche 550 Rs spyder metallizzata che gli aveva rubato il cuore a prima vista.
Il 30 settembre 1955 la piccola bastarda è diretta verso Salinas, dove l'aspetta un'importante gara automobilistica. Al volante c'è James Dean, con accanto il meccanico Rolf Wütherich. Alle 17,35 Dean viene fermato sulla statale 466 della California, multato di 20 dollari per guida pericolosa ed eccesso di velocità. Alle 17,49 una Ford guidata da uno studente si immette sulla statale tagliando la strada all'attore. Lo schianto è inevitabile, la Porsche si accartoccia come una lattina. James Dean, 24 anni, muore durante il trasporto in ospedale. Praticamente illeso lo studente, gravemente ferito (ma sopravviverà) l'amico meccanico, sbalzato fuori dal finestrino.
Dai rilievi della polizia, verrà fuori che al momento dell'incidente la piccola bastarda andava a 55 miglia orarie, neanche 90km all'ora. L'attore che amava la velocità non stava correndo. Ma quella fine tragica e improvvisa sembrò il finale perfetto per uno che dava l'idea di averla sempre inseguita, che sullo schermo aveva portato tormenti e conflitti suoi, prima che dei personaggi. Almeno, questo era ciò che arrivava al pubblico, alla generazione che riconosceva in lui e nel rock 'n roll la rottura con il mondo degli adulti. Una fine da rockstar (prima che ci fossero le rockstar) consacrata da frasi come "Sogna come se fossi immortale, vivi come dovessi morire oggi".
James Dean aveva girato tre film, uno solo dei quali ('La valle dell'Eden') uscì nelle sale prima della sua morte. Gli altri due ('Gioventù bruciata' e 'Il gigante') arrivarono nei cinema solamente dopo, quando la sua fine improvvisa lo aveva già reso il primo vero mito del XXmo secolo. Capostipite di quella cerchia ristretta dove lo avrebbero di lì a poco seguito persone come Marilyn, Elvis, Lennon, Hendrix, Morrison e pochi altri. James Dean fu anche il primo a ricevere una nomination all'Oscar dopo morto (per 'La valle dell'Eden') e l'unico ad ottenerne una seconda, per 'Il gigante'. Andy Warhol, che dei miti pop ha fatto il suo pane quotidiano, lo definì una volta "L'anima malata e bella del nostro tempo."

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Commenti al Post:
MARETTAADGL0
MARETTAADGL0 il 30/09/05 alle 09:19 via WEB
James rimarra sempre nei cuori di gente che come me non viveva nei suoi anni 50 ma che vedendo i suoi film si è talmente innamorata di lui da consacrarlo un mito per la vita!
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grigolina
grigolina il 30/09/05 alle 09:58 via WEB
Hai proprio ragione..james dean è e rimarrà un mito..aveva qualcosa in più di altri,come altri personaggi come Mercury,Morrison Kurt Cobain ... ai giorni nostri ce ne sono pochi così...giocano a farlo,ma non lo sono
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dollmen
dollmen il 30/09/05 alle 09:20 via WEB
…eppoi Freddy Mercury, Kurt Cobain, Michael Hutchence (INXS)… e per un pelo… Calissano!!
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daniela75g
daniela75g il 30/09/05 alle 09:47 via WEB
Scusa ma Calissano sarebbe diventato un mito secondo te? Quali "numeri" avrebbe per diventarlo?
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dollmen
dollmen il 30/09/05 alle 10:18 via WEB
era una battuta… non pensavo fosse difficile da capire… eviterò
(Rispondi)
 
 
 
daniela75g
daniela75g il 30/09/05 alle 10:19 via WEB
Scusa ma non l'avevo capito. Sarò un po' spenta...
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dollmen
dollmen il 30/09/05 alle 09:43 via WEB
mmm… solo 2 commenti… oggi va male caro Dean
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GioTopina
GioTopina il 30/09/05 alle 09:56 via WEB
Calissano? ah raga aprite gli occhi non è nessuno....... stamattina leggendo il blob di James Dean mi sono rabbrividita: un tempo bastava poco per essere famosi e celebri e forse lo meritavano anche, oggi invece non ci si accontenta mai ed ecco la fine.......
(Rispondi)
 
grigolina
grigolina il 30/09/05 alle 09:59 via WEB
concordo con te gio topina
(Rispondi)
dollmen
dollmen il 30/09/05 alle 10:20 via WEB
…HO FATTO UNA BATTUTA!! ciao
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daniela75g
daniela75g il 30/09/05 alle 10:23 via WEB
Ehi uomo delle battute...ma non ti pare di esagerare con queste battute? :)))
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dollmen
dollmen il 30/09/05 alle 10:33 via WEB
beh… in effetti…
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Fiordiluna7676
Fiordiluna7676 il 30/09/05 alle 10:27 via WEB
Ogni volta che i miei occhi incrociano questo viso... morte?... apparente forse, un lido ove non c'è tempo? non c'è fine? ...già... ovunque e per sempre.... un mito!
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dollmen
dollmen il 30/09/05 alle 10:34 via WEB
??
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lauretta_punx
lauretta_punx il 30/09/05 alle 11:08 via WEB
Ho avuto il piacere di leggere moltissime biografie di Dean, di studiare i suoi film dal momento che ho scelto come mio argomento di tesi di laurea questo "Rebel without a cause". Quello che sempre mi colpisce di lui è il suo bisogno di essere amato e preso in considerazione dal mondo, da quel mondo da cui talvolta amava fuggire. Le sue contraddizioni, i suoi desideri e le sue paure, se ci pensiamo bene, sono le stesse che stanno vivendo anche oggi molti giovani. Lo spirito di Dean è sempre presente!
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Rallista
Rallista il 30/09/05 alle 11:48 via WEB
ragazzi...era pur sempre un ragazzo di 24 anni,portava anche in scena la sua gioventu',non era un'attore finito,se lo fosse stato magari non sarebbe stato cosi' famoso...
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lauretta_punx
lauretta_punx il 30/09/05 alle 11:52 via WEB
Guarda al giorno d'oggi ci sono personaggi che diventano famosi e non valgono un cavolo... Dean nei suoi 3 film da protagonista ha messo in scena sè stesso, niente di più e niente di meno. Comunque le tematiche presenti in tutti e 3 i suoi film da protagonista sono le stesse che lui stesso ha affrontato nella sua vita. Credo che sia anche per questo che la gente ha iniziato ad amarlo.
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Virginia_Clemm
Virginia_Clemm il 30/09/05 alle 12:22 via WEB
Non ci sono parole per descrivere quanto ci abbia lasciato un personaggio come James Dean, un attore amato da tutti e non solo da chi, come me è appassionato di anni '50... nel giorno del ricordo della sua scomparsa possiamo solo dire grazie per il contributo che il caro Jimmy Dean ha dato al cinema, con la sua grande personalità introversa e ribelle che ancora oggi ci affascina...
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MADAIMAI
MADAIMAI il 30/09/05 alle 13:09 via WEB
A me Dean era piaciuto molto nel "GIGANTE" - ma a parte questo è morto troppo giovane. Anch'io a vent'anni ne ho fatte di cazzate e distrutto un paio di macchine....ma la sfiga non mi ha preso....penso che al posto di alcuni attori come anche river phoenix (vedi belli e dannati) io forse avrei fatto la stessa fine....ho un debole per gli eccessi e un carattere volubile.....VIVA IL GRANDE DEAN !!
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