LIBERA NOS, DOMINE

Non fatemi domande...


...quando già sapete che le mie risposte non potranno MAI essere uguali a quelle che vorreste sentirvi dire.Non chiedetemi nulla che per primi non siate disposti a dare. Non cercate di mischiarmi le carte in tavola perchè il mazzo con cui pensate di giocare ve l'ho dato io...Non cercate di difendervi accusando me di non rispettare i patti perchè se evito di fare il carnefice, sicuramente non mi si addice il ruolo di vittima.Non usate con me le strategie che conoscete bene, godendo dei musi lunghi che siete abituati ad ottenere e con i quali vi smarcate bene, perchè sono a dir poco lapalissiana e realista in ogni mio compoortamento.Non presentatevi come il ristorante che solo serve pesce fresco se ogni qualvolta che chiedo una pietanza del "vostro" menù, alla fine potete offrire solo prodotti congelati, oltretutto con la pretesa di venderli allo stesso prezzo. Non cercate di sminuirmi facendo dei dolosi paragoni con chi ha fatto (ma spesso subito) le uniche scelte possibili per il proprio percorso perchè se mi "sfrugugliate"  tiro fuori gli artigli e non perdono nessuno... (fate anzi tesoro della morale che al cavaliere nero non je dovete rompe er caxxo!! come dice il saggio Proietti!)Non confondete la mia matura disponibilità a trovare un punto di incontro con l'abnegazione, nè il rispetto, che per prima porto e pretendo, con la paura di affrontare qualsiasi difficoltà.Non rompetemi i coglixni con le vostre seghe mentali perchè dovete giustificarvi con voi stessi (e con chi vi circonda) senza neanche comprendere che state offrendo meno del minimo sindacale quando avevate presentato per primi, un contratto già capestro, ma ancora accettabile.Non riversate su di me il fango pensando di ferirmi perchè nel fango ci sguazzo (immersus emergo) e alla fine vi si ritorce contro.Non punzecchiatemi per la mia emotività perchè ricorro alla mia parte razionale e smonto, punto per punto, oggettivamente e con argomenti inconfutabili tutte le vostre accuse, le vostre scuse, le vostre motivazioni e pure le rotture di coglixni che sicuramente non mi appartengono.Non pretendete da me che io, mare in tempesta, diventi stagno monotono: non mi appartiene.Non cercate di ritardare oltremodo il mio passo solo perchè non riuscite a starmi dietro.Non giudicate le mie reazioni se sono consequenziali alle vostre azioni, al vostro comportamento e/o atteggiamento. Non evitate di parlare chiaramente perchè se mi lasciate libera di analizzare oggettivamente i fatti, mi sento autorizzata a trarre le conclusioni per me più ovvie e ad effettuare le scelte più consone alla situazione, soprattutto quando è in gioco il mio benessere.Ed infine, ma non ultimo, non dite a me che voglio  chiudere quando in realtà siete voi che cercate di incanalarmi in un cunicolo sempre più stretto.Come al solito sono prolissa ma chi avvisa non è traditore perchè ab actu ad posse valet illatio!EndokeEiusEstNolleQuiPotestVelle(Chi ha la facoltà di volere, ha anche quella di non volere)