...e non ne cambierei neanche una virgola. Sono passati 6 anni e per come mi conosco -e SONO- altri 6 ne passeranno perchè non so coniugare il verbo ACCONTENTARSI, ma soprattutto perchè i CHIUNQUE non mi sono mai interessati. Quando parliamo (o scriviamo) del...Post n°532 pubblicato il 16 Novembre 2010 da
endoke...nostro sentire non credo lo si faccia mai per aprire stupide -soprattutto inutili- competizionicon chi ci ascolta (o ci legge)!Anzi! Tanto per entrare un po' più nello specificoquando si tratta del nostro "triste" sentiredegli altri... del non essere gli unici a soffrire...ecc. ecc.non ce ne frega assolutamente nulla!Non ci interessano abbracci falsamente consolatorio peggio manifestazioni di un affettotalvolta persino troppo eclatante per non considerarloperlomeno... inopportuno!Nel mio caso specifico poi (e lo so da me che non sono l'unica!)quando sto male davvero non mi filo più nessuno...e chi mi conosce sa che apprezzo più uno schiaffo in pieno visoo l'abbraccio silenziosoperchè è quello il solo momento in cuisono talmente piccola e indifesa (forse dovrei dire indi-FESSA!)-mai perdere il senso dell'ironia-jejejeda non riconoscemi neanche più!Spesso riempiamo pagine con il nostro sentireper cercare di svuotare la menteperchè quando un arto va in cancrena lo si può amputarema quando quel dolore lancinante e lacerante(che tutti conosciamo ma che ognuno vive come vuolee spesso come può!)lo si sente nel cuore(e diventa anche fisico fino a farci togliere il respiro!)non te lo puoi strappare dal petto!Si può resettare un pc... ma non puoi resettare la memoria!Fiumi di parole per cercare di capireuna vasta gamma di sensazionialtro che tavolozza di colori...Si va dal rosso "rabbia"... al nero "incaxxatura"...al giallo "bile"... e ancora si ricomincia!Si stilano liste dei "perchè si!" e dei "perchè no!"...Si diventa volgari a tal punto che uno scaricatore di portosarebbe un novellino!Si piange così tanto che le cascate del Niagaraal confronto sono una pozzanghera nel deserto!Si scalpita... ci si sente colpevoli...ci si assolve per poi ricondannarsi...ci contraddiciamo... rinneghiamo...ritorniamo sui nostri passi...ci si ubriaca... (sperando di cancellare i pensieri)e ci si mantiene sobri... (per illudersi di esserci riusciti)ci si dispera... ci si sente falliti...ecc. ecc. ecc.Poi tutti sappiamo bene che passerà(ma in realtà non passa mai perchè le ferite dell'anima restano eccome!Anzi... riemergono anche quelle di tanti anni fa!)poi dimentichiamo... (ma in realtà accantoniamo!)poi ci convinciamo di "stare molto meglio così!"(ma le lacrime quando mai sono migliori del sorriso?)e comunque quello che fa un male caneè quel grande stroxxo del "NEL FRATTEMPO!"jajajajaPerchè, cari miei, ciò che nessuno di noi vuol davvero comprendereè cheNON AMIAMO SOLO UN ALTRO PER CIO' CHE E'(e che potrebbe essere sostituito)MA AMIAMO CIÒ CHE SIAMO QUANDO AMIAMO-e QUANDO SIAMO- CON QUEL QUALCUNO(e questo non lo si ottiene con chiunque!)EndokeSempreApertaAlContraddittorio