LIBERA NOS, DOMINE

E un altro gradino salito...


 ...sulla scala del "fai da... ME". E dopo il primo grande "spartiacque" nella mia personale evoluzione verso la definitiva e inesorabile autosufficienza (nella peggiore delle accezioni) di quando vinsi la mia scaramuccia contro il trapano diventando ufficialmente l'addetta a montare scaffali e mensole alle amiche più vicine non paga di aver fatto amicizia con il "cavo pilota", mettendo in pratica quello che avevo visto fare agli operai che avevano lavorato a casa mia, questa mattina ho cambiato la lampadina della freccia della mia auto che mi aveva visto adoperarmi per lei solo per quelle cose basilari tipo il rimbocco dell'acqua per i tergicristalli o il cambiamento di una ruota.Nessuo nasce "imparato" e so bene da me che non è che abbia fatto chissà quale grande cosa specialmente agli occhi di un meccanico o comunque di un maschietto. (omissis perchè sono stanca ma ciò che penso è risaputo e inconfutabile)Ovviamente anche questa volta ho provato una punta di orgoglio ma anche tanta amarezza perchè mi è sempre più chiaro che se è vero che il contare su un'altra persona che compensa ciò in cui noi difettiamo è bellissimo e auspicabile, far compredere che il rispetto verso sè stessi e verso il prossimo è prova assai più difficile del far -e farsi- girare le palle proprio come è altrettanto difficile per chi è abituato a lottare non aver altro rimedio che gettare la spugna.EndokeSemprePiùFuoriSincronoNellaSuaInadeguatezzaAlMondoCircostante