LIBERA NOS, DOMINE

E ora che dovrei fare?


Probabilmente il copione standard prevede che si inizi con una valanga di critiche che diventano poi insulti, rinnegando in ogni dove, magari cercando ossessivamente empatiche spalle altrettanto lamentose, quanto si è affermato fino ad ora.A me però i copioni non sono mai piaciuti e ci sono comportamenti che, seppur legittimati dall'uso comune, mi sono del tutto estranei. Il che non significa che nelle mie vene scorra il sangue di uno scarafaggio (o forse si?
) o che non senta anche io il dispiacere o addirittura del dolore perchè mi tocca subire una scelta a me incomprensibile o persino immeritata (e ricordiamoci che la comprensione e il concetto di meritocrazia sono sempre oltremodo soggettivi), ma la coerenza impone (e soprattutto MI impone) che, seppur obtorto collo, l'accetti con il medesimo rispetto che pretendo e MI pretendo.Se poi invece, tornando ad un piano assolutamente soggettivo, dovessimo parlare di quel che avrei fatto io allora sarebbe tutta un'altra storia non ultimo perchè i presupposti sarebbero stati ovviamente altri, ma in questa circostanza meglio lasciar perdere le ipotesi, che spesso non sono dimostrabili anche se solo per una mera mancanza di tempo, preferendo di gran lunga la messa in pratica di quanto lungamente asserito.In nome della sincerità che mi appartiene, ammetto che non sono stata colta del tutto in contropiede, un po' perchè gli anni sul groppone sono tanti, ma anche (o soprattutto) perchè, come dico sempre, non c'è nulla di meglio di un giorno dietro l'altro per vedere come, eventualmente, ci si possa perdere... sull'allungo, mentre per quanto mi riguarda mi si ritroverà sempre dalla stessa parte perchè, come dice il buon Guccini... scusate non mi lego a questa schiera, morrò pecora nera!Quindi in conclusione, giunga a chi di dovere la mia richiesta previa di essere perdonata (chissà se si percepirà insita ironia) se non sarò incline a dare spunti di sorta perchè ci si allevii la coscienza perchè ognuno di noi ha i propri mostri da sconfiggere (sempre!) o da assecondare (mai!) ed io ho già il mio gran da fare con miei.
Probabilmente per una grande serie di aspetti caratteriali che esulano dalle circostanze, ma che, allo stesso tempo, convivono e "litigano" con la mia personalità (la bipolarità la trovo esigua per quel che mi concerne
) non riesco proprio a trattenere il pensiero che corre verso l'enorme esercito di principesse, copie sbiadite di uno scarnificato Pirro, mentre sorseggio un buon Negroni al bar all'angolo e alla fine, torna sempre la conclusione della pokerista che è in me che i conti... si fanno sempre sulla porta!
EndokeCostantementeEndoke