LIBERA NOS, DOMINE

Aveva ragione il mio papà quando...


...sin da piccola, mi insegnava a prendere le parole a seconda della bocca da cui escono.Presa da un moto di generositá prenatalizia, mi corre l'obbligo di trascrivere la definizione di "pagliaccio" dal dizionario Treccani:b. fig. Persona che si comporta in modo ridicolo, con assoluta mancanza di serietà, di dignità, di coerenza, e sulla quale non si può fare alcun affidamento: non c’è da fidarsi di lui, è un pagliaccio!; fanno promesse e poi non mantengono la parola: sono dei pagliacci!.perchè quando si ha l'ardire di declinarla al femminile verso la mia persona, sarebbe opportuno non dimenticare che le parole da usare andrebbero scelte con più cura ed attenzione, non foss'altro per non correre il rischio di dimostrare che vestirebbero come un guanto, più l'accusatore che l'accusata.E quindi, sempre sottolineando che, come recita l'incipit del mio blog, non costituisco un esempio ma sono sempre fedele a ciò che sono, la mia dignitá, la mia serietá e la mia coerenza, mi impongono di evitare ed evitarmi certe azioni  inqualificabili perchè, quando si porta a casa tacitamente il primo schiaffo, aumentano di gran lunga anche le possibilitá che possa arrivare il... secondo. Senza tralasciare l'aspetto per me più importante: il mio papá si rivolterebbe nella tomba se rinnegassi i principi che mi ha insegnato. Uno su tutti quello di non dipendere mai da nessuno: economicamente in primis, ma assai meno emotivamente. E per coloro che ripetono sempre che prima di muovere loro una critica, si dovrebbero aver fatto i loro passi e portate le loro scarpe, anche no! perchè, ahivoi, ancora una volta è dimostrato che le mie vi starebbero così larghe che ve le perdereste per strada. 
EndokeSempreProfondamenteElitariaEdElitista