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Creato da slavja_nayda il 21/08/2011
per chi ama leggere...
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Lisey è la vedova di un famoso scrittore, Scott Landon, morto da circa due anni. Quando finalmente decide di riordinare le varie "scartoffie" del marito, i ricordi cominciano a farsi strada nella sua mente. Dopo l'ennesimo rifiuto ad un professore universitario che le chiede di lasciarle esaminare i documenti per vedere se ci sia materiale inedito, viene contattata da un pazzo che minaccia di farle del male se non cambierà idea al più presto. Successivamente la sorella di Lisey, Amanda, ha una nuova e più violenta crisi ed entra in uno stato catatonico che pare irreversibile. La storia si dipana su tre piani temporali: l'oggi, in cui Lisey deve fronteggiare il male della sorella e gli attacchi del pazzo Dooley; il passato recente, quello del suo matrimonio con un marito che amava e che la amava, matrimonio in cui erano accadute molte cose apparentemente inspiegabili; infine il passato più lontano del marito, sopravvissuto ad un'infanzia da incubo. Le tre storie vengono raccontate in modo intrecciato, attraverso i ricordi di Lisey, portando il lettore a intuire prima e scoprire poi poco a poco la verità sui protagonisti. Ho iniziato a leggere King senza sapere cosa potessi aspettarmi: non sono un'amante del genere horror e sapendo che lui ne è considerato il maestro assoluto ero un po' prevenuta. Beh, che sia un maestro è fuori discussione, ma in modo diverso da come lo pensavo. Mi aspettavo descrizioni compiaciute di schifezze varie, invece lui ha un modo di scrivere veramente eccellente, una descrizione psicologica dei suoi personaggi davvero profonda, mi ha tenuto incollata alle pagine non solo per vedere cosa sarebbe successo dopo, ma anche per il puro piacere di leggere. Ha momenti di delicatezza struggenti quando racconta i sentimenti dei suoi protagonisti e poi ti sorprende intrecciando alla realtà fatti assurdi ed inspiegabili che letti nei suoi libri diventano assolutamente plausibili (e ti trovi a non guardare volentieri gli specchi se sei sola in casa). Forse questo libro è un po' fuori dallo standard anche per lui, magari è più introspettivo degli altri, questo non posso dirlo finchè non conoscerò di più delle sue opere, quindi credo che mi cimenterò in qualche altra lettura di questo maestro. "Così si sentì in quel momento, ebbe voglia di urlare il suo nome e urlargli di tornare a casa e il suo cuore soffrì al pensiero degli anni che l'attendevano e si domandò che cosa avesse di buono l'amore se il risultato era quello, anche solo dieci secondi di una sensazione così."
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"La ragione dei problemi è la loro soluzione. Perchè questa è la vera natura dell'uomo, andare oltre i limiti, provare la sua libertà. Non è la prova che abbiamo davanti, quella che determina chi siamo e cosa diventeremo, ma il modo in cui superiamo la prova, se buttiamo il cerino sul rottame o se, superandolo, passo dopo passo ci facciamo la strada verso la libertà. Problemi da superare. Libertà da dimostrare. E, fino a quando crederemo al nostro sogno, niente per caso." Difficile aggiungere qualcosa alle parole di Bach, per capire bisogna leggerlo. |
"...Dare un significato alla propria vita può portare alla pazzia, ma una vita senza significato è la tortura dell'inquietudine, del desiderio incerto - barca che anela il mare e tuttavia lo teme". Una raccolta di pezzi di vita: i morti della collina di Spoon River ci raccontano le loro storie, e in poche righe ci trasmettono le loro paure, i loro sogni, le delusioni e tutto il bene e il male delle loro vite. Emozionante...
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Un fantasy insolito, che pare strano chiamare fantasy. Sì, perchè con questo termine generalmente indichiamo quei libri che parlano di maghi, streghe e luoghi che non ci appartengono, mondi immaginari che non hanno nulla da spartire con la nostra Terra. |
A prima vista può sembrare un libro divertente per ragazzi, ma è molto di più. C'è una visione d'insieme eccezionale: Pratchett ha la capacità di farti sentire uno stupido e di farti ridere addosso, mostrandoti comportamenti e ragionamenti assurdi dei suoi personaggi, per poi insinuarti il dubbio che, in fondo, non siano poi molto diversi dai tuoi comportamenti... Qui c'è tutto il nostro mondo, anche se sembra "solo" fantasia: c'è la gerarchia religiosa, il pregiudizio verso le donne, la necessità di tenere le masse nell'ignoranza per non far inceppare il funzionamento della società, la continua ricerca di risposte che generano altre domande... Ci si può fermare qui, o leggere anche il resto della trilogia, che chiude il cerchio della storia... una volta iniziato è difficile fermarsi!
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Inviato da: slavja_nayda
il 12/11/2011 alle 09:14
Inviato da: IsAbeAu13
il 09/11/2011 alle 19:46
Inviato da: andreadialbinea
il 07/09/2011 alle 19:21
Inviato da: andreadialbinea
il 05/09/2011 alle 20:46
Inviato da: slavja_nayda
il 05/09/2011 alle 19:46