Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
Ultimi commenti
Post n°6 pubblicato il 26 Settembre 2006 da sognoereale
Fammi entrare nei tuoi sogni |
Post n°5 pubblicato il 16 Settembre 2006 da sognoereale
Voci come questa vengono partorite raramente.. Loreena McKennitt. Ascoltarla mi distrae quasi dal respirare, e dimentico che tra pochi minuti dovrei essere vestita e fuori di casa. Eppure questo elfo straordinario, etereo, mi strega. E le mie vene vibrano come le corde di un'arpa celtica. Chiudo gli occhi e sorvolo colline verdi e strapiombi sull'oceano, come se avessi le ali di un falco. Poi il ritmo cresce, si fa mediterraneo, e riemergo in un mercato orientale, sommersa da un mare di sete e tinture. Sollevo un coperchio di vimini e ne esco umida, colorata e vitale. E fuori piove ancora, le gocce mi sembrano di colore. Tutto il mondo è colorato. Come i tuoi occhi, nei quali leggo un intero universo. Ama questo mondo, vivi la musica che produce, al di là del frastuono. Il Male è monotono come il Vuoto e giace di sottofondo, mentre le bellezze della Natura staccano dal fondale.. coglile, ti coloreranno. |
Post n°3 pubblicato il 16 Settembre 2006 da sognoereale
|
Post n°2 pubblicato il 15 Settembre 2006 da sognoereale
Anche oggi una giornata molle, senza voglia di fare niente.. farei volentieri un giro per il centro città, ma lo sciopero dei mezzi pubblici mi inchioda ancora per un giorno in questo straccio di casa. Per fortuna la vista non è male, e l'uomo che amo ogni tanto mi fa visita. Mi tornano in mente sogni strani, fatti anni fa. Sogni così inquietanti da accaponare la pelle, e ho voglia di aria fresca. Accendo il pc e mi ricordo di avere un esame tra pochi giorni. La concentrazione se ne va per conto suo, purtroppo. Guardo dalla finestra e una figura piccola piccola si staglia tra il grigiore intarsiato d'erba della strada: un ometto, che suona il violino. Ma che ci fa in questo quartiere di periferia un personaggio così folkloristico? Suona come uno tzigano, forse lo è, ha un cappelletto un pò sdrucito che sembra dire "guarda, mi piego ma non mi spezzo, e non sai quante ne ho viste..oohh, se ne ho viste!". Improvvisamente immagino me stessa a tavola, in un ristorante alla buona, con un vestito a fiori anni 50. Dall'entrata di servizio fanno ingresso quel personaggio col suo violino, ad un paio di suoi compagni o parenti che sostengono quel cappellaccio, ciascuno con solo due dita, quasi a farlo levitare sopra alle tavole imbandite e alle teste dei clienti. Poi un applauso, molle ma sorridente, e pioggia di monete come non se n'era mai vista. Ma il mio tzigano, con i baffi indaffarati e le sopracciglia inumidite dalla grondaia sotto cui riposa, riprende il suo viaggio verso casa, qualunque essa sia. E balza di soppiatto su quell'autobus che nemmeno dovrebbe esserci, per strada. E' proprio vero, quel cappello è furbo, molto più di me. |
Post n°1 pubblicato il 14 Settembre 2006 da sognoereale
Allora vediamo, in qualche modo devo ben cominciare...una riflessione come tante: avete mai fatto caso a quanta carta maneggiate ogni giorno? Avete presente quei tristissimi giornaletti che distribuiscono gratuitamente fuori dalle stazioni? Ecco, l'unica fonte di informazione giornaliera per una grande fetta di questo paese.. credo che abbiano contribuito a rendere treni locali e metropolitane un luogo ancora più silenzioso, non trovate? E poi le carte di credito... oddio, non sono di carta, ma volete mettere il gusto del fruscìo di una banconota sotto le dita? Se poi quella banconota vi è costata fatica, il suono vi sembrerà trionfale come un'opera di Mozart :-) Sulla carta da cesso, quella oserei dire che è irrinunciabile, decisamente :-) I cartelloni pubblicitari.. una cosa altamente triste che però non sempre stona, soprattutto se al di sotto trovereste un triste muro sudicio di cemento.. oddio, beh, dipende cosa trovate SOPRA il cartellone, certe facce sono decisamente poco rassicuranti, specialmente in campagna elettorale. C'è un pezzo di carta che ho amato con tutta me stessa: il foglio rosa, ricordate quella sensazione di onnipotenza? Sono riuscita a gettarlo solo pochi giorni fa, dopo 3 anni di patente.. Il mio esame della patente, che giorno follemente irriverente :-) Ora che ci penso, ogni volta che facciamo qualcosa di importante nella vita ci viene dato un pezzo di carta: certificato di nascita, diplomi e laurea, attestati di partecipazione a vattelapesca.. credo che presto dovrò piantare una foresta intera, per saldare il mio debito colla natura :-) Buona serata. |
Inviato da: ElTurko
il 30/09/2006 alle 15:57
Inviato da: sognoereale
il 14/09/2006 alle 19:58
Inviato da: FaberOberon
il 14/09/2006 alle 19:50