Lifestory

Una sculacciata da 1 milione di dollari


E' il castigo a cui è stata sottoposta dal suo capo una donna di 53 anni.LOS ANGELES, 28 apr.Che la punizione corporale sia stato uno dei baluardi del sitema formativo del Regno Unito è cosa nota. A doverla subire questa volta non è il classico Pierino di turno che ne ha combinata una delle sue solite, ma una dipendente di mezza età americana. Motivazione: non aver raggiunto gli obiettivi di vendita. Ma non solo. Ad infliggerla davanti a tutti i suoi colleghi è stato il solerte capufficio della "Alarm One" di Fresno, una società specializzata in allarmi, nella California centrale. La vittima di questa umiliante situazione è Janet Orlando, 53 anni.La vicenda risale al 2004 quando al capufficio venne in mente la brillante idea di organizzare una sorta di gara tra venditori, con punizioni "goliardiche" per i perdenti, come essere sculacciati, dover mettere dei pannoloni per incontinenti ed altre amenità del genere. Un modo come un altro, sosteneva il responsabile dall'azienda, di distendere l'atmosfera e sviluppare l'amicizia tra colleghi. Ora Janet Orlando si è licenziata, ha fatto causa al suo datore di lavoro e ha chiesto oltre un milione di dollari di risarcimento per i danni morali subiti. Inutile dire che alla Alarm One i castighi goliardici sono stati abbandonati.