Lucciole e Lanterne

Un po' di politica...


Commento a La Repubblica del 6 febbraio, pagina11, parte seconda.Apprendo oggi con mio sommo dispiacere che Marini ha dovuto scontrare il muso contro i partiti della destra italiana che costringono il paese ad andare alle elezioni anticipate.Mi rammarico molto della notizia, visto che speravo che almeno una volta nella mia vita avrei visto quella banda di mele marce che sono i politici pensare più al bene del paese che non al proprio tornaconto personale.Speranza vana, ma ci sono abituato.Quello che mi colpisce è che però per una volta pare che qualcosa di nuovo debba accadere veramente: Walter Veltroni dice no alle alleanze del PD con i mini partiti. Se il governo dovesse essere affidato a lui, non sarebbe quindi costretto a stare ai giochi di gentaglia con appena l'1% dei voti (leggasi: Mastella e compagnia cantante), potrebbe riformare la legge elettorale mettendo il famoso sbarramento al 5-6% (la rnp ne risentirebbe ma chi se ne frega, per il bene del paese questo e altro)... e chissà, magari riformando piano piano questo paese ormai ridotto in polvere.Personalmente, è più un sogno che altro: anche se Berlusconi considera l'idea di presentare la cdl in solitaria (cioè senza mini partitini al seguito, esattamente come fa-rebbe- il PD), temo che le elezioni le vincerà lui. Tuttavia questa aria di novità che sembra iniziare a spirare, mi fa ben sperare. Spero solo che l'Italia la prenda di poppa, prima che arrivi la bonaccia...