Sta per arrivare il Natale,siamo tutti pronti a d essere più buoni,a mettere da parte le invidie,e le gelosie,e a sederci a tavola anche con persone che ci trattano male,che ci massacrano,tutti i giorni,che addirittura ci odiano e odiamo,perchè così ci dicono la Domenica in chiesa.Che Natale è con le separazioni in famiglia?con le liti? che cristiani siamo?ci dicono,parroci e preti!Io non capisco,forse sono poco cristiano e il mio limite è grande perchè credo nell'esistenza di Dio, ma sono,lo confesso peccatore,e non capisco perchè solo per un giorno dovrei sedermi allo stesso tavolo con chi,mi ha insultato deliberatamente per invidia,ha raccontato menzogne e falsità su di me perchè solo con il mio discredito si sente superiore a me come se contasse qualcosa poi sentirsi o essere superiore,come posso tranquillamente sedermi con chi senza nessuno scrupolo mi denuncerebbe alla prima occasione pur di avere la soddisfazione di dire che sono un poco di buono,con chi mi vede solo come un pericoloso antagonista per la conquista di eredità e di beni vari che neanche io desidero e di cui non saprei che fare?Perdona si dice,si chiede,Certo, ma ancora non capisco bisogna perdonare così alla carlona solo perchè è Natale senza che questo perdono venga chiesto?Senza che vi sia un pentimento,un ravvedimento?O si viene al mio tavolo giusto per mangiare bene,come miei ospiti,magari senza alzare un dito per i preparativi ,serviti e riveriti e dopo il Natale ripartire di nuovo con gli insulti,con le menzogne con il discredito!E' questo essere cristiani ?subire gli sputi sempre? Mi chiedo inviterebbe Cristo il diavolo a sedere al suo tavolo se non vi fosse da parte sua una conversione o gli direbbe, vade retro?Qualcuno mi aiuti a capire veramente cos'e' il Natale ?il Natale in cui perdoniamo chi uccide un bambino strozzandolo e scaraventandolo,ancora vivo da un canalone?Il Natale in cui perdoniamo i politici che vendono il proprio popolo ai mafiosi a Roma?il Natale in cui si perdonano quegli operatori sociali finti che incassano soldi per gli extra comunitari che ospitano e poi i soldi se li prendono loro e mandano gli africani a chedere l'elemosina nei supermercati? Certo il perdono è giusto, Cristo ce lo ha insegnato ma ci ha insegnato anche come e cosa fare, ha istituito un sacramento per questo, un sacramento in cui per ottenerlo da lui occorre UNA CONFESSIONE,UN PENTIMENTO,UNA PENITENZA.direte voi ma tu sei esente da errori? Certo che no,vale anche per me,soprattutto per me,rifletterò, e chiederò perdono a chi ha subito torti da me facciamolo tutti,ma non dobbiamo avere invece timore di tenere lontani coloro i quali si avvvicinano solo per godersi gratuitamente un abbondante pranzo di Natale per poi continure senza ritegno nelle loro malefatte a questi diciamo insieme VADE RETRO!!!! Meditate gente, meditate
Il natale dei perdoni
Sta per arrivare il Natale,siamo tutti pronti a d essere più buoni,a mettere da parte le invidie,e le gelosie,e a sederci a tavola anche con persone che ci trattano male,che ci massacrano,tutti i giorni,che addirittura ci odiano e odiamo,perchè così ci dicono la Domenica in chiesa.Che Natale è con le separazioni in famiglia?con le liti? che cristiani siamo?ci dicono,parroci e preti!Io non capisco,forse sono poco cristiano e il mio limite è grande perchè credo nell'esistenza di Dio, ma sono,lo confesso peccatore,e non capisco perchè solo per un giorno dovrei sedermi allo stesso tavolo con chi,mi ha insultato deliberatamente per invidia,ha raccontato menzogne e falsità su di me perchè solo con il mio discredito si sente superiore a me come se contasse qualcosa poi sentirsi o essere superiore,come posso tranquillamente sedermi con chi senza nessuno scrupolo mi denuncerebbe alla prima occasione pur di avere la soddisfazione di dire che sono un poco di buono,con chi mi vede solo come un pericoloso antagonista per la conquista di eredità e di beni vari che neanche io desidero e di cui non saprei che fare?Perdona si dice,si chiede,Certo, ma ancora non capisco bisogna perdonare così alla carlona solo perchè è Natale senza che questo perdono venga chiesto?Senza che vi sia un pentimento,un ravvedimento?O si viene al mio tavolo giusto per mangiare bene,come miei ospiti,magari senza alzare un dito per i preparativi ,serviti e riveriti e dopo il Natale ripartire di nuovo con gli insulti,con le menzogne con il discredito!E' questo essere cristiani ?subire gli sputi sempre? Mi chiedo inviterebbe Cristo il diavolo a sedere al suo tavolo se non vi fosse da parte sua una conversione o gli direbbe, vade retro?Qualcuno mi aiuti a capire veramente cos'e' il Natale ?il Natale in cui perdoniamo chi uccide un bambino strozzandolo e scaraventandolo,ancora vivo da un canalone?Il Natale in cui perdoniamo i politici che vendono il proprio popolo ai mafiosi a Roma?il Natale in cui si perdonano quegli operatori sociali finti che incassano soldi per gli extra comunitari che ospitano e poi i soldi se li prendono loro e mandano gli africani a chedere l'elemosina nei supermercati? Certo il perdono è giusto, Cristo ce lo ha insegnato ma ci ha insegnato anche come e cosa fare, ha istituito un sacramento per questo, un sacramento in cui per ottenerlo da lui occorre UNA CONFESSIONE,UN PENTIMENTO,UNA PENITENZA.direte voi ma tu sei esente da errori? Certo che no,vale anche per me,soprattutto per me,rifletterò, e chiederò perdono a chi ha subito torti da me facciamolo tutti,ma non dobbiamo avere invece timore di tenere lontani coloro i quali si avvvicinano solo per godersi gratuitamente un abbondante pranzo di Natale per poi continure senza ritegno nelle loro malefatte a questi diciamo insieme VADE RETRO!!!! Meditate gente, meditate