Nuovo anno nuove speranze

Non mi ricordo nel corso della mia vita un anno simile al 2014 che devo dire spero vada via il più presto possibile,perchè ho visto tante, troppe cose brutte, di belle faccio fatica a ricordarne anche solo qualcuna.E' stato un altro anno di grave crisi economica per il nostro paese,e di scrsissima attività politica tesa e superare i problemi della disoccupazione,del lavoro,delle famiglie, dei pensionati.In compenso si sono scoperti intrecci di corruzione e mafia che passeranno alla storia,come il Mose,l'expo,Roma,in cui proprio i politici,che si arricchiscono sempre di più sono coinvolti in modo disgustoso.Nel mondo però non è che sia andata meglio,le tragedie delle migliaia di disperati che hanno perso la vita nel mediterraneo inseguendo il sogno di una vita migliore,le tantissime gole tagliate dall'isis,la falcidie dell'ebola in africa,isomma davvero un anno difficile,se non terribile.Ma si può solo essere tristi o pessimisti?No certamente,e allora finiamo l'anno con una ventata d'ottimismo,sembra infatti che l'inizio del 2015 possa registrare un primo segno più in ordine alla crescita economica,che l'expo a Milano possa dare inizio ad una rinascita del lavoro,e per il resto c'e la speranza, quella non muore mai,e nulla la rappresenta meglio di Salvatore, il bimbo partorito su un barcone in balia delle onde del mediterraneo il giorno di Natale, da una emigrante africana, un sorriso in mezzo alla disperazione. Auguri a te Salvatore per una vita lunga e serena e auguri a tutti voi per uno splendido 2015