Francesca's world

stufa di lacrime


Mi stanno assalendo le paure, mi sento una bambina che ha paura del buio. Voglio scoppiare, voglio piangere, voglio urlare... la disperazione mi sbrana. Mi sento a pezzi, ho cercato il vicolo cieco, non riesco più a scappare. Voglio scappare, correre per far dimenticare il mio cervello. Correre urlando come un folle, che sta impazzendo. Ho bisogno di essere stretta forte, sentire che c'è qualcuno che mi calma. Colma queste paure, che mi fanno ricordare. Non voglio piangere, ho solo voglia di esser presa cura. SOno stanca di essere una femmina cresciuta, mi domando in questi 3 anni quante cose ho saltato. Mi odio perchè a 16 anni ho trovato la prima sofferenza vera e propria, ci soffro con piccoli residui. QUello che mi affligge è quello che a mente fresca riesci a capire, che c'è solo una femmina nelle 4 mura, con le lacrime pestata, con i dolori che ti mancano i respiri. Una porta chiusa a chiave, dove non potevo manco scappare. Mi sono solo respirata l'odore di urina, e il mio esser femmian è era insieme a quell'odore, cucinavo per sfogare tutto quello che ho passato in quella serata... o meglio la goccia che ha fatto traboccare il vaso. L'essere femmina ormai che non esiste più, solo un mondo di paure, lacrime e avvicinarmi più ad un essere. Ho paura delle 4 mura, della porta, delle mani, del mio corpo rovinato un 'altra volta. Mentre tu dormivi, io ero a piangere fuori al balcone a guardare le case con le finestre aperte, e tutte le luci spente. Volevo correre da mia madre a proteggermi.... e adesso sono rimasta sola. Dove non voglio nessuno, che mi circonda nelle 4 mura. Ho paura, ho paura dei ricordi.... voglio una nuova vita