Francesca's world

Frammento del mio essere


La sensibilità dell'essere ci proietta in un fascio di luci, che sono gli arcobaleni che ci portiamo dentro. Le parole non solo restano nel vento, ma è VENTO. Ci trapassano, soffiano, spingono i ricordi, sono un desiderio nelle emozioni che si fanno VITA. E' in questo cerchio magico ci sono i ricordi e le memorie. Un vivere senza perdesi, ovvero, perdersi e ritrovarsi. Per non dimenticare, e per continuare ad AMARE ancora di più... infondo ci si PERDE e ci si RITROVA. Siamo immensi nel mare, che navighiamo... MA QUESTO MARE E' DENTRO DI NOI. Siamo noi questo mare, che viene decodificato dalle cifrature delle parole.Sono le NOSTALGIE ci riempono la vita, forse ci fanno sentire meno SOLI, o forse ci fanno ritrovar quella memoria antica che ci vive dentro, sta in noi inconsapevoli di un cammino che si consuma tra l'ANIMA e il CUORE.Si lacera e si sfilaccia, ma le tracce sono un gioco immaginario che si fissa il TEMPO. Ci portiamo i segni di un antico sentire che diventa SENTIERO INCANTATO. E su tutto si intrecciano i SIMBOLI: MITO e SIMBOLO.... tra le maglie del dire e dell'essere.Questi simboli sono un tragitto, se non ci fossero saremmo UOMINI PERSI. Sono loro i SIMBOLI che ci fanno superare la realtà. Non abbiamo bisogno per continuare ad ESISTERE....c'è la realtà, la morte, la partenza e il ritorno. In una che è fatta di carne di sangue, di terra e di cielo. Il DESTINO che ci graffia sulle pareti della nostra COSCIENZA. Un destino di viverlo fino infondo. Gli AMORI quelli VERI, ci appartengono, quelli che tracciano solchi, restano tra le pieghe. Sono i RICORDI che ci appartengono ad un tempo. I LUOGHI, i PAESAGGI, i NOMI che ci accompagnano, i nostri MORTI e i nostri VIVI sulla tastiera dei giorni, e ci ritroviamo gli ECHI.Non siamo noi a trovarli, sono loro che ci CATTURANO. NOi possiamo solo cercarli, ma questo non significa trovarli e averli, loro restano in ATTESA delle voci che frequentano il QUOTIDIANO e sempre si incotra la NOSTALGIA, dei RICORDI, di DESIDERI, che si fanno PAROLA e continuano a vivere nel LINGUAGGIO di un AMORE nell'INFINITO, che chiede di ENTRARE nella storia di qualsiasi essere,ma non siamo noi a restare in ESSO.L'amore che chiede di restare nella vita come memoria, si raccoglie nella delicatezza del sottovoce....di un semplice RACCONTARE.Una DELICATEZZA, non travolgente ma PACATA.... RIFLESSIVA e MEDITATA.In questa METICOLOSITA', c'è uno sprzzo disperante COINVOLGIMENTO.La parola AMORE  è dunque un SENTIMENTO MISTERIOSO....ogni avventura che si raffiaccia, è un ARCHETIPO che ti parla. Il MISTERIOSO ci offre GOCCE DI RUGGIADA.Gli AMORI non vengono DIMENTICATI, non ci si DIMENTICA e non si CANCELLA UN DESTINO.Kikka