Soul, Power, Life

Women in Red


Su una spiaggia al crepuscolo c’era tanta gente attorno ad un fuoco.C’ero anch’io. Il vento del sud, leggero, accarezzava la sabbia, e un mare pacato suonava dolci melodie a cui nessuno quasi prestava più l’orecchio Lei aveva un vestito rosso di cotone leggero, scendeva fin sotto le ginocchia Nella parte alta due fili lo legavano attorno alle spalle e dei ricami semplici lo contornavano.Mi si avvicina, mi parla. Io timidamente rispondo.Aveva bevuto ma non troppo. Pungente, quasi aggressiva, si divertiva ad ironizzare sulla serata, su questo su quello e su di me.Rispondo con il suo stesso tono, anzi contrattacco.Incuriosita dalle mie parole, goffamente si accascia vicino a me e mi guarda.cominciamo a parlare, non importa di cosa, non lo ricordo neanche,la cosa che mi importava era parlarle, guardare i suoi occhi azzurri, i suoi capelli dal taglio mascolino e l’energia che aveva in corpo anche se leggermente scemata a causa di qualche bicchiere di troppo.Penso al suon nome, lei non me l’ha ancora dettoPotrebbe chiamarsi Catia! Si, è il nome giusto le lettere “c” e “t” trasmettono un’energia simile alla sua!Sono attratto da questa energia, “Sa il fatto il suo questa ragazza!” penso dentro di me…Non ricordo bene come e perché ma ad un tratto va via, una amica l’ha chiamata...La accompagno con lo sguardo mentre si allontanaQuando l’immagine si sfoca appare LeiAnche Lei aveva un vestito rossoMa non di cotone, era di seta, era più stretto ai fianchi e più discreto, più impegnativoLa prima cosa che noto però, sono i suoi boccoli dorati che scendono lungo la schiena creando quasi un contrasto con il rosso vivo del vestito.Anche lei mi si avvicina, e mi fissa con i suoi occhi verdi.Mi sento fortunato, “ho conosciuto due donne meravigliose in una sera” mi dicoNon riesco più a pensare alla ragazza di prima ma ce l’ho sempre in menteLei, la ragazza dal vestito di seta e dai boccoli d’oro ha un’aria più raffinata ma scanzonata al tempo stessoMi parla, le sue parole sono delicate come il profumo delle meleE’ elegante nei movimenti, gesticola poco e lentamente anche io le parlo ma non so di cosa e perchéSono inebriato dal suo fascino Il suo nome potrebbe essere Elisa, nome dolce, delicato proprio come Lei!Improvvisamente Catia riappare, mi vede con Elisa e sembra infastidita non tanto per me quanto per Lei, sembra si conoscono,forse hanno qualcosa da spartirePotrebbero essere sorelle!Discutono alzando il tono della voce, io stupito continuo a fare la parte dello spettatore di uno spettacolo che però ha previsto una parte anche per me, una parte tipo attore non protagonista!Un rumore giunge dalla porta del bagno, apro gli occhi, sono a casa miaSono le 5 del mattino e il duro risveglio mi pone davanti alla semplice e cruda verità......Come sempre è la veritàEra un sogno, ma è stato belloAvrà un significato? Sarà un messaggio dal subconscio? perchè questo colore così dominante?Superstiziosi e specialisti dell’occulto, pseudo stregoni e forse qualche anziana donna mi saprebbero fornire delle spiegazioni!Io venuto da un tempo dove le poche certezze hanno lasciato spazio al postmoderno, alla cultura del tutto e del nulla… decido che una risposta non è necessaria, ma da adesso addormentarsi sarà ancora più bello.