Leggeroeconsapevole

Tanta strada


"Il dialogo da luogo in alcune circostanze ad equivoci, spesso inconsapevolmente cercati.La voglia di relazionarsi si accompagna ad un desiderio di stupire, di non passare inosservati. E si alimentano aspettative che rischiano di collocarsi nello scaffale sbagliato. Tranne nei casi in cui si incrociano attitudini ed inclinazioni. Ma questo lo scopri dopo. E diventi prigioniero del gioco che hai messo in piedi. Sapendo che é un gioco anche per chi dialoga ma illudendoti che la debolezza emotiva risieda fuori di te"Questo mi ha scritto un'amica. In parte le considero osservazioni fondate, in parte le giudico un alibi. Anzi una corazza difensiva per evitare coinvolgimenti pił profondi che la rete pure scatena. La rete: paradosso della conoscenza e della solitudine.