TATAMI

* Risveglio *

Il risveglio stamattina è stato più che traumatico
tanto è vero che quando è suonata la sveglia
ho optato per saltare il corso di Editoria Online
e dormire altre 2h ed andare all'università solo
per il corso di Giornalismo visto che prevedeva
la lettura del quotidiano.
Dopo 2h di sonno in più non è che fossi particolarmente
sveglia di fatti quando sono passata all'edicola per
acquistare il Corriere della Sera da portare in aula...
quando l'edicolante mi ha detto che costava 1,20 euro
io non so perchè ho inteso 2,20 euro e non avendo i 20
cent. gli ho dato una banconota da 5 euro.
L'edicolante che forse stava messo anche peggio di me
mi ha dato il resto dei 5 euro più altri 5 euro (evidentemente
avrà pensato che gli avevo dato 10 euro) e di questo
naturalmente me ne sono accorta solo quando ho
riaperto il portafogli.
Prendo l'autobus, mi siedo e rischio di perdere la fermata,
bhè in effetti la fermata l'ho proprio persa ma con una
faccia angelica sono andata dal conducente a dirgli se
per cortesia visto che c'era il semaforo poteva farmi scendere.
La fermata successiva sarebbe stata troppo lontana e rischiavo
di far tardi alla lezione.
Direi che il buongiorno si vede dal mattino.

* Verità ... sabato 16/10/10 *

La verità è che il sabato è stato all'insegna dell'amicizia,
delle sane chiacchiere, di un'intera giornata trascorsa insieme
e della voglia di non salutarsi mai.
Al mattino gli Sposi sono passati in hotel e insieme siamo
andati a fare un giro ad Udine, foto scattate, pose improbabili
di Ciccio mentre partoriva i suoi scatti, autoscatti, le variazioni
possibili con il filtro che io e Sposa non riuscivamo a vedere,
la visita improvvisa per conoscere la piccola Bea, un Rudy
esagitato che ci ha fatto le feste e grandi leccatine, il bacarozzolino
(Bea) che ci ha dispensato sorrisi, la simpatia dei genitori della
piccola.
A pranzo siamo andati a casa degli Sposi... e lì in una completa
atmosfera di familiarità abbiamo tutti un po' contribuito alla
preparazione del pranzo, le chiacchiere post pranzo, l'album
del matrimonio, le foto dei viaggi, chiacchiere e... siamo stati
così bene che neanche ci siamo accorti che il tempo passava.
Un giro a Cividale sorpresi dal vento e dalla particolarità
del posto mangiando gli "strucchi" ci siamo recati a cena.
La cena doveva avere un sapore particolare, gli sposi volevano
regalarci un po' di loro, portandoci a cena nel posto in cui
hanno festeggiato con parenti e amici la loro unione,
il locale ha cambiato gestione e quindi questo loro desiderio
è stato in parte vanificato, io e Ciccio lo abbiamo apprezzato
ugualmente mentre loro teneramente erano un po' dispiaciuti.
Ma per noi è stato ugualmente bello e molto intimo pensare
che lì si erano aggirati per i tavoli vestiti da sposi anche se
l'arredamento era cambiato...
Dopo cena siamo tornati ad Udine e ci siamo fermati un po'
in un bar a sfinirci di chiacchiere.
La cosa particolare di questa giornata è stata quella di averla
trascorsa a strettissimo contatto e la sorpresa nel notare che mai
nessuno di noi ha mai avvertito il bisogno di distaccarsi un pochino.
A noi è accaduta proprio una cosa particolare... più stavamo
insieme e più volevamo starci.
Altra cosa davvero singolare e che abbiamo notato io e Sposa è
stata quella che Ciccio e Sposo sembravano davvero amici di vecchia
data, davano proprio l'idea di conoscersi da tanto tempo ed invece
era solo la seconda volta che ci incontravamo tutti.

(...e il racconto continua)

* Points of view... venerdì 15/10/10 *

Ci siamo lasciati nella nostra fuga da Roma.
Il viaggio è stato lungo ma i messaggi di Sposa
ci hanno tenuto compagnia e così grazie al
pensiero di poterli riabbracciare il tempo è
passato...
Arrivati alla stazione di Udine il sorriso degli sposi
ci ha riscaldato, accolto, abbracciato fatto sentire
a casa anche se a tanti km di distanza.
Gli abbracci si sono sprecati e le chiacchiere, il
raccontarci (come se ci fossimo lasciati la sera
prima) è iniziato subito dopo esser saliti in auto.
Gli sposi ci hanno accompagnato in hotel per
l'accettazione e non so quanto abbiamo riso
per il fatto che il nome dell'hotel largamente
diffuso su internet non era poi realmente rappresentato
a dovere...
Prendiamo possesso della camera (molto bella e spaziosa)
mentre gli sposi ci aspettano nella hall.
Lasciate le valigie siamo stati portati a San Daniele
ed abbiamo mangiato il più buon prosciutto mai
assaggiato in vita nostra... anche il vino era sublime
e per non parlare del pane caldo con su il lardo...
Risate, chiacchiere, racconti... Ciccio e Sposo sempre
più accomunati da situazioni e parentame ^___^.
La serata l'abbiamo conclusa a Makumba House
(finalmente posso dire "io ci sono stata") molto molto
calda ed accogliente davanti ad un tè caldo.... e la
voglia di continuare a stare insieme.
I gentilissimi Sposi ci hanno riaccompagnato all'hotel
e tra abbracci e la buonanotte ci siamo dati appuntamento
per il giorno seguente.
Il tempo è davvero volato in loro compagnia.

(...e il racconto continua)

* Inseguimenti *

Io vado... con il mio trolley rosso, la Borbonese
a tracolla mi avvio in stazione... io e Ciccio ci
incontreremo lì... i nostri mezzi di trasporto si
inseguiranno per portarci in stazione...
faremo un pranzo paninoso
e poi inizieremo il viaggio...
Noi ci aggiorniamo lunedì, volutamente abbiamo
deciso di non portare pc (ma posso seguirvi
dall'i-phone) per non togliere tempo a questo
week end...
E' inutile dire che non siamo nella pelle... felici
di rivedere sguardi e sorrisi... e... bhò io vado!

* KO morale *

Ebbene fra un'oretta uscirò di casa per recarmi in
stazione, sono euforica questo è vero ma
l'idea di passare tante ore in treno mi abbatte
notevolmente.
Odio i viaggi lunghi in treno... e solo ieri abbiamo
scoperto che l'Alitalia aveva messo delle tariffe
interessanti... peccato che quando abbiamo
acquistato i biglietti ferroviari l'Alitalia aveva
delle cifre esorbitanti...
Mi consolerà e mi farà affrontare il viaggio in maniera
diversa il pensiero di trovare Sposa su quella banchina
a attenderci...

* KO tecnico *

Tutto è più o meno pronto
ero solo inecisa se portare la giacca in camoscio
o il giubbetto di pelle... nel dubbio visto
che ci stavano in valigia li ho portati entrambi.
Penso di non aver dimenticato nulla...

* Post riservato ad un pubblico femminile *

* Inquietudini *

Ieri sera io e Ciccio mentre ci "docciavamo"
e preparavamo le cose per la partenza
ci siamo interrogati a lungo su cosa
può rendere nervosi delle persone non
coinvolte nei fatti... emaptia?
E lì dove le persone coinvolte non sono
nervose... come si può definire?

* Fuga da Roma *

Ed eccoci finalmente a venerdì,
Ciccio ha già preparato il suo bagaglio ed è andato a lavoro
io poi ieri sera ho messo da parte solo alcune cose
e mi sono riproposta di ultimare la valigia stamattina
tra le altre cose ho scelto di non andare all'università
e di fare le cose con calma.
Il pensiero di rivedere gli Sposi dopo 8 mesi (ci abbiamo
messo davvero tanto) mi riempie di gioia poter ritrovare
quella sintonia davvero non ha prezzo.
E comunque sarà il tempo so che ci divertiremo un sacco,
se abbiamo superato brillantemente una neve improvvisa
e rara a Roma... riusciremo a trarre qualcosa di bello
da qualsiasi agente atmosferico...
Stiamo arrivando Sposi!

* Il "Poldo" che è in me *

Giusto per testimoniare che questa volta le
polpette (che non mi riuscivano mai bene)...
non solo non si sono sfaldate durante la cottura
come invece è capitato le volte precedenti
ma erano anche buone!
E son soddisfazioni queste!

* Brezsny vede prevede stravede *

Toro20 aprile – 20 maggio

* E' nato un idraulico, gli esordi *

Già ieri sera siamo stati allertati da una telefonata
di Tiffany che si era ritrovata a dividere le acque
per trovare un passaggio nella sua casetta ormai
adibita a piscina pubblica.
Dopo un pronto intervento telefonico... studiavamo
il da farsi per risolvere il problema... anche perchè
avere sempre la chiave terrestre chiusa non permette
di avere acqua in casa e di conseguenza non permette
di fare tante cose.
Stasera Tiffany sempre più allarmata ha richiesto il
pronto intervento di un idraulico alle primissime armi.
E così Ciccio munito di una chiave inglese non della
misura giusta e di un tappo provvisorio si è lanciato
in questa nuova avventura.
Con non poche difficoltà e nonostante la gravità della
situazione (io e Tiffany abbiamo riso in diverse occasioni)
sudando 7 camicie Ciccio è riuscito a tappare lì dove vi
era il flessibile rotto e a sanare quanto meno provvisoriamente
la situazione.
Almeno Tiffany ha nuovamente l'uso dell'acqua in casa e
Ciccio può iniziare a pensare ad un secondo lavoro.
Il lavoro definitivo verrà portato a compimento martedì.

* L'età ? Una questione di... *

Lo so è troppo scontato dire che il segreto è avere l'età e non sentirsela
e quindi non vi parlerò di questo.
Innanzitutto io non so se sentirmi "vecchia" o "giovane",
mi spiego meglio sento di avere l'età che ho
l'età è un fattore mentale, c'è chi è vecchio a 20
e chi è giovane a 50.
Gli eccessi si sa non fanno mai bene ed è per questo
che sono felice perchè la mia "testa" mi fa avere l'età che ho.
Non mi sono sentita troppo vecchia quando ho scelto di
frequentare una nuova facoltà, non mi sono sentita troppo
giovane quando Ciccio mi ha chiesto di andare a convivere,
mi sono però sentita troppo vecchia quando mi sono laureata
con ritardo e mi sono sentita troppo giovane quando ho iniziato
a lavorare.
Non mi sentirei troppo vecchia nel portare avanti una gravidanza
non mi sentirei troppo giovane nel mettere su famiglia.
Non so se mi sono spiegata...

* Oggi gira così *

Eh si c'è un po' di apatia oggi ed è tutta
colpa del tempo, d'altronde non lo nascondo
sono meteoropatica!

* Giovedì: informazioni sparse *

Direi che mi sono quasi ripresa per la lunga e stancante
passeggiata mattutina, il mio fisico ringrazia, i miei piedi
molto meno.

Penso che aspetterò il ritorno di Ciccio da lavoro per
preparare la valigia, voglio che anche questo sia un
momento di condivisione, si di condivisione come quando
le mie cose non ci stanno più in valigia e le deve ospitare
nella sua.

Stasera faremo una toccata e fuga dalla mamma di Ciccio
perchè vuole farci vedere come stanno venendo le bomboniere,
le avevamo già detto che passiamo velocissimamente prima
di cena... ma lei continua ad invitarci a cena.

Per la cena ho pensato di cimentarmi in una cosa che adoro,
ma che non sono tanto capace a farle riuscire bene, ossia
le polpettine, qualcuno sa quanto io le adori tanto che in
Giappone sono andata in astinenza.

Ho smesso di guardare il meteo per il week end sul telefonino
tanto lo so che quello che mi interessa veramente è trascorrere
del tempo insieme agli Sposi fosse anche sotto una tempesta.

* Cercasi potassio disperatamente *

Verso le 11.30 sono uscita per recarmi in facoltà
strada facendo avrei dovuto solo comprarmi un libro
di Semiotica del testo e consegnare gli incarti per l'immatricolazione.
Peccato che sia io che Ciccio abbiamo frainteso
ed abbiamo pensato che ci fosse una "cassetta delle poste"
proprio nella sede dove io seguo le lezioni...
Quindi con tutta calma acquisto il libro, vado per imbucare la "missiva"
e per eccesso di scrupolo chiedo, e meno male... la ragazza che era lì per
dare informazioni mi dice che devo andare alla Segreteria Studenti.
La mia facoltà si trova al numero civico 234 di una via immensa ho scoperto
che la segreteria si trovava al civico 175... mi sono detta vado saranno
due passi a piedi (mi basavo su i civici) e poi ritorno a lezione (che nel
frattempo era bella e che cominciata).
Ecco questa allegra passeggiata è di 1 km e mezzo... fatto sudando
come una pazza e con la borsa carica.... quando ho consegnato la
documentazione volevo cercare una via alternativa per tornare
indietro magari prendendo un autobus...
ma mentre decidevo sul da farsi ha iniziato a piovere, guardando
l'orologio mi sono resa conto che ormai gran parte della lezione
l'avevo persa e quindi mi sono detta... cerchiamo l'autobus per
tornare a casa... cercando cercando io quell'autobus non l'ho preso mai
quindi dalla Segreteria a casa ci sono arrivata a piedi per 3 e più km.
Morale della favola avrò fatto un 5 km a piedi senza fermarmi mai,
il mio corpo ha iniziato a reclamare patatine fritte... forse resosi conto
del dimagrimento incipiente... ma niente non sono riuscita a
soddisfare il mio desiderio e alla fine mi sono piegata a 2 involtini
primavera... ma sento di non essermi gratificata abbastanza.

* Siiiiiiiiiiiii *

Oggi mi sento più magra, si è solo una sensazione visto che
tra ieri e oggi il mio peso non è di certo variato... sarà che ho rispolverato
questi pantaloni verde militare dalla taglia ignota 40 tendente alla 38.
Insomma mi stanno bene e rispetto l'ultima volta non mi "tirano" o
stringono.
Oggi mi vedo più magra, perchè continuo a guardarmi nella metà specchio
che mi rimanda l'immagine che mi piace...
Ebbene si, l'altro giorno abbiamo scoperto che il nostro specchio all'ingresso
rimanda due immagini, una "cicciottella" a destra e l'altra "più magra" a
sinistra... e dire che io di tendenza mi sono sempre specchiata a destra.
Ecco perchè quando tutti mi dicevano che rientrata dal Giappone ero
troppo magra io mi vedevo in forma.
Prima che lo scoprissi durante le settimane di dieta, lo specchio in questione
è stato il mio tormento, nonostante la bilancia dicesse che ero dimagrita
lo specchio pareva non confermare... ora non mi freghi più "specchio
specchio delle mie brame"...

* ... e stasera si replica ! *

...o almeno si tenta, si perchè poi ieri di stravaccarmi sul
divano non c'è stato tempo e sono passata dalla completa
attività al letto direttamente.
Stasera a parte un passaggio veloce a casa della mamma
di Ciccio abbiamo solo l'impegno di preparare le valigie.
Impegno che porteremo a termine diligentemente tanta
è la voglia di partire e lasciarsi alle spalle un po' di cose.
Sembrava così distante ed invece devo ammettere che
questa settimana si è comportata bene... è volata via!
Sposa, Sposo...stiamo arrivandooooooooooo!

* Il post di Tiffany *

Liu ha, tra le tante cose, una passione: la cucina, è infatti un'ottima cuoca, è diventata sempre più brava nel corso degli anni, tra un viaggio e un altro...riuscendo a coniugare sapori e tradizioni diverse tra loro, con risultati davvero notevoli e stupefacenti; da piccola liu aveva un sogno nel cassetto quello di fare la mamma, liu non è ancora mamma, ma prepara dei pranzetti appetitosi per me e Ciccio x la pausa pranzo, come fossimo i suoi bambini... non sono mai avanzi del giorno prima...lei dopo cena, si rimette a cucinare con una dovizia che mi lascia talvolta sorpresa, perchè la sua cucina riesce ad essere sempre ricercata anche alle 11 di sera...anche se è stanca, se ha lavorato, studiato o cucinato fino ad un'istante prima...e così oggi nel bento del pranzo c'era un gustosissimo riso alle mandorle, ottimo!!! Grazie liu x i tuoi manicaretti!!!

 

 

* In una bolla *

Stasera vorrei addormentarmi presto
riposarmi e...
sognare.