Mirko's Free Living

Uomo e ... DONNA


          La perfezione dell'Umano..........
 Scusa per i miei modiScusa per i miei silenziScusa per la mia tristezzaPer la mia riservatezzaMa ho imparato chePiù ami più vieni feritoChe le delusioni rattristanoMa che i sentimenti uccidonoE allora capisco:Talvolta perdersi nei sogni è facileTalvolta dirsi addio è l’unica via...
        «A rigore non esiste un orgasmo clitorideo e uno vaginale: l'orgasmo è unico, cambia solo il modo attraverso cui viene raggiunto. La stimolazione, infatti, può essere diretta e indiretta (come avviene nella penetrazione). La stimolazione diretta è in genere più intensa e questo può spiegare la differenza, ma non significa che non si possa provare la stessa sensazione anche nel rapporto penetrativo.Per le giovani donne è spesso una questione di tempo, esperienza, conoscenza di sé e dell'altro in termini corporei e quindi di abbandono alle sensazioni che si provano. Può aiutare la lettura del libro Becoming Orgasmic. Manuale di crescita sessuale per la donna (Lopiccolo, Centro Studi Terapie Sessuali)».       «L'orgasmo è un riflesso. Nel corso di un'attività sessuale (ma non necessariamente perché può verificarsi anche in sogno), quando l'eccitazione sessuale e il piacere arrivano a un punto massimo, i muscoli della vagina si contraggono in risposta alla stimolazione genitale (e soprattutto al clitoride) oppure a una stimolazione psichica, procurando una sensazione di piacere intenso.L'orgasmo multiplo si riferisce alla capacità tutta femminile di raggiungere anche più di un orgasmo durante un rapporto sessuale. Mentre l'uomo, dopo l'orgasmo, ha una fase di pausa prima di un nuovo rapporto e quindi di un altro orgasmo, la donna in particolari condizioni (grande eccitazione e coinvolgimento emotivo e sessuale) può avere più orgasmi distinti tra loro. Questa ovviamente non è una regola: se ciò non succede, non significa che ci sia qualcosa che non va».        «La difficoltà a raggiungere l'orgasmo durante i rapporti sessuali può essere legata a diversi fattori. Ciò che conta è capire in che occasioni avviene. Ci sono donne che raggiungono l'orgasmo da sole, con la masturbazione e non con il partner. Altre che lo sperimentano solo con la stimolazione diretta e non con la penetrazione. La conoscenza di se stesse, del proprio piacere e quindi dei propri modi per ottenerlo è indispensabile per provare un orgasmo. Quest'ultimo, infatti,  è un'esperienza che si impara, che si può apprendere e spesso l'aiuto di uno specialista può sbloccare la situazione».        Sesso tantrico: aumenta davvero il piacere?      Sì, perché l'insegnamento tantrico è finalizzato alla scoperta dell'intimità attraverso il gioco, all'imparare ad abbandonarsi alle carezze senza l'ansia di concludere e quindi a sentire tutte le sensazioni di piacere del nostro corpo. Un piccolo libro da suggerire a questo riguarda è Tantra, la via dell'estasi sessuale di Zadra (Mondatori).         Posizioni: qual è la più piacevole per lui e per lei?       «Non esiste in assoluto la migliore posizione nel rapporto sessuale. Ogni individuo e ogni coppia ha la/e propria/e. Essenziale è fare esperimenti. Tuttavia  si possono estrapolare delle caratteristiche. Per esempio, la posizione classica o "del missionario" si adatta a qualsiasi tipo di umore o di atteggiamento: può essere sfrenata o dolcissima, adatta a un rapporto lungo o rapido, a una penetrazione profonda oppure più leggera: in tutte le sue varianti (gambe distese oppure sollevate o avvinghiate, ecc.) rappresenta per entrambi i partner un'ottima posizione per raggiungere abbastanza rapidamente l'orgasmo. La posizione con la donna sopra è quella che permette più facilmente a lei di raggiungere l'orgasmo, le concede la completa libertà di controllare i movimenti e la profondità della penetrazione e inoltre, se ha un buon controllo dei muscoli vaginali, può dare al partner delle belle sensazioni. La posizione a X è perfetta per un amplesso lento e prolungato».          Sovrappeso = meno piacere?«Assolutamente no. Il piacere sessuale femminile è piuttosto complesso e determinato da fattori fisici, psicologici e relazionali. Quelli fisici rimandano all'integrità dei centri nervosi deputati a raccogliere le stimolazioni e a tradurle nelle sensazioni di piacere. Il peso corporeo non è determinante, a meno che non diventi un fattore di inibizione che può frenare l'abbandonarsi alle esperienze piacevoli. Il piacere può essere scatenato anche da pensieri, fantasie erotiche. Ricordiamoci che il vero organo sessuale "sta tra le orecchie"!Dal punto di vista pratico, alcune posizioni possono risultare più efficaci rispetto ad altre: per esempio quella in cui la donna sta sopra oppure la penetrazione da dietro, meno quelle frontali».            E se lui propone un gioco sadomaso?         «Nel concetto di pratiche sadomaso rientrano varie forme di comportamenti sessuali, da quelle più soft (per esempio legare o usare materiale quale frustini o altro) a quelle più estreme. Alcune persone le utilizzano come modalità di gioco che incrementano l'eccitazione sessuale e quindi il piacere (proprio e del partner), all'interno di un repertorio variabile di comportamenti. In altri casi possono rappresentare invece rigidi copioni da seguire, indispensabili per avere piacere umiliando e facendo del male al partner. Vale la pena di parlare con il proprio partner a proposito di questo suo desiderio. Per capire di più sulle sue motivazioni e scoprire anche nostre eventuali curiosità: il sesso è un gioco, basta scoprire insieme quali sono le nostre regole e fino a dove vogliamo spingerci».