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Capossela


Le sirene ti parlano di te quello che eri come fosse per sempre le sirene non hanno coda né piume cantando solo di te l’uomo di ieri l’uomo che eri a due passi dal cielo tutta la vita davanti tutta la vita intera e dicono fermati qua fermati qua le sirene ti assalgono di notte create dalla notte han conservato tutti i volti che hai amato e che ora hanno le sirene te li cantano in coro e non sei più solo sanno tutto di te e il meglio di te è un canto di sirene e si sente nel rimpianto di quanto è mancato quello che hai intravisto e non avrai loro te lo danno solo col canto ti cantano di come sei venuto dal niente e niente sarai uhhhhhhhhhhhhhhhhh le sirene sono una notte di birra e non viene più l’alba sono i fantasmi di strada che arrivano a folate e hanno voci di sirene riempi le orecchie di cera per non sentirle quando è sera per rimanere saldo legato all’abitudine ma se ascolti le sirene non tornarai a casa perchè la casa è dove si canta di te ascolta le sirene non smettono il canto nella veglia infinita cantano tutta la tua vita chi eri tu chi eri tu chi sei tu chi eri tu chi eri tu chi sei tu Mnemosynè?[nota: è uno dei Titani e la madre della Muse, la memoria] perchè continuare fino a vecchiezza fino a stare male e già tutto qua fermati qua non hai più dove andar le sirene non cantano il futuro ti danno quel che è stato il tempo non è gentile se ti fermi ad ascoltarle ti lascerai morire perchè il canto è incessante ed è pieno d’inganni e ti toglie la vita mentre la sta cantando uhhhhhhhhhhhhhh _le sirene_