Umore variabile scivola tra pece e veleno gocciola. Voglia di voglia, sete di fame. Lampi crudeli trafiggono ciò che non vuole morire.Ma sulla lingua il sapore del sangue è metallo rovente.Io non muoio mai, dalle crepe delle piume, tra le fiamme della consunzione compare la lingua biforcuta. Veleno che lecca. Sinuosa come magma, dea che attende di risorgere.
Voglia di voglia.
Umore variabile scivola tra pece e veleno gocciola. Voglia di voglia, sete di fame. Lampi crudeli trafiggono ciò che non vuole morire.Ma sulla lingua il sapore del sangue è metallo rovente.Io non muoio mai, dalle crepe delle piume, tra le fiamme della consunzione compare la lingua biforcuta. Veleno che lecca. Sinuosa come magma, dea che attende di risorgere.