SCRIVERE QUESTO MI E' COSTATO ,RACCONTARLO ANCORA PER L'ENNESIMA VOLTA SAPENDO CHE NON SARA' L'ULTIMA ,MI E' COSTATO L'ANIMA.
l'HO FATTO PER ME MA VI GIURO,AMICI MIEI,VI STO SCRIVENDO CON LE LACRIME AGLI OCCHI,L'HO FATTO PER VOI......SO CHE IL 24 GENNAIO NELL'AULA NON SARO' SOLA.ANCORA UNA VOLTA CI SARETE VOI CON ME NON PIANGERO' COME LE PRIME VOLTE SARO' FORTE E DETERMINATA.
SO CHE MI METTERANNO IN DIFFICOLTA',SO CONTRO CHI DEVO COMBATTERE ..SO CHE MI COPRIRANNO DI VERGOGNA O ALMENO TENTERANNO DI FARLO SE SOLO I MEDICI NON FOSSERO STATI COSI' SUPERFICIALI ....CE LA METTERO' TUTTA
E' LA STORIA DI UN'AGGRESSIONE, ASSURDA, FATTA DA DUE UOMINI ,PADRE E FIGLIO, NEI MIEI CONFRONTI.
Lo trovo su corso Buenos Aires..con la moto ..
Inizia a parlarmi minacciosamente, poi aumenta la sua violenza come al solito perche' mi rifiuto categoricamente di recarmi dalla moglie a raccontare tutto.
Cerca di costringermi ma mi rifiuto ...Cammino per allontanarmi da lui molto spaventata ..ho sempre piu' paura ..Ho comprato la Stampa ..giornale mai comprato da me ...e gli leggo il trafiletto che per caso mi era capitato sotto gli occhi:"moglie e marito defenestrano l'amante".Lui si mette a ridere dicendomi che era il mio garante e che non avrebbe permesso a nessuno di toccarmi.
Cerco di allontanarmi ma mi segue...arriviamo oltre viale Tunisia continua a maltrattarmi ..fa finta di chiamare la moglie la quale a suo dire sta arrivando ...Lui posteggia la moto in una stradina laterale e mi allontano dicendogli che per lui non esistevo piu' e di lasciarmi perdere per sempre..Entro nel kebab ho una sete infernale e fa caldo .Liu non mi molla è ancora li' davanti .Lo mando letteralmente a quel paese gridandogli di levarsi davanti,di non entrare mai piu' nella mia vita. Sono stanca e distrutta di un paraculo del genere.Glieli urlo su quella faccia ormai estranea.Continuo su Corso Buenos Aires..mi siedo al bar e apro i miei cell...2.... completamente spenti ..Ho paura ma penso che se arrivo alla fermata LIMA prendo la metro, riesco a scappare...Ritorno indietro pensando di non trovare più nessuno...c'e' lui ed il figlio ..mi chiamano.Il padre con il palmo della mano destra in giu' il figlio con il palmo della mano in su in aperto tono di sfida.Si vede che avevano complottato qualcosa. ho paura, tanto che mi fermo appoggiata sulla prima macchina posteggiata a sn.di colore blu cosi' mi sento piu' tranquilla e ..sono tranquilla ..cavolo pieno centro ...Lui inizia ad indicarmi come la donna della sua vita quella per cui lui stava "inculando "la sua famiglia ..Mentre lui raccontava il figlio arrotolava una sigaretta e sputava a terra.Lui e' sul marciapiede, piu' in alto rispetto a me gli dico solo"no amore mio non fai niente del genere a nessuno.!!!!Lo vedo che stringe i denti e li dirigna...e....inizia a picchiarmi. Parte la prima sventola che mi prende dietro e sull'orecchio sinistro,viene giù con la violenza di una pala.Sento pfumm nell'orecchio, non capisco subito anche perche' la mia testa vola letteralmente girata a destra con una totale rotazione del capo a destra .Mentre la testa ritorna indietro,vengo colpita da un secondo colpo piu' violento del primo che mi colpisce in parte l'orecchio ma mi prende il naso .Il dolore e' insopportabile e la testa è ancora violentemente ruotata a destra .Come faccio per portarmi la mano sinistra al naso,pensando che da questi uscisse il sangue parte un manrovescio che con le nocche mi colpisce in pieno l'occhio destro. al terzo colpo non sento piu' niente.Non capisco più niente.Non vedo nè sento più.Avevo il manico del trolley in mano a destra e per trascinarmi sino alla moto mi ruota la mano destra sollevando il trolley sino a sentire un track e cosi' mollo la valigia .
Mi trascinano dall'altro lato ..e mentre mi trascinano ed ingiuriano lui ha parlato al figlio dell'aborto che mi aveva costretto a fare per continuare la nostra relazione e ,mentre supplicavo il padre di zittire il figlio,ha iniziato a insultarmi, chiamandomi "faccia da figa" ed altri appellativi, e a sbattermi violentemente sul portapacchi della moto del padre colpendomi ancora in volto per 3 o 4 volte .Qui il figlio inizia a gridare al padre di scappare mentre lui mi trattiene per il polso sinistro dove avevo il bracciale d'oro..Il padre .cerca di scappare con la moto ma gli sono davanti...Comincia ad andare avanti ed indietro per almeno una decina di volte..mi sento il petto a sinistra sfondare e mi levo ..mentre lui scappa il figlio continua a massacrarmi il braccio sinistro...poi finalmente scappa via pure lui.inizio a piangere e ad urlare si avvicinano due ..forse tunisini che mi portano alla questura li' vicino...
COME E' INIZIATA QUESTA STORIA CON QUESTA PERSONA (SIGH)??DA UNA CHAT......
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