..strappi

un Mentore


 Navigando come mi capita spesso, mi sono imbattuto in un post che ha riportato alla mente vecchie riflessioni. Un Mentore ama se stesso, ed ama amare, al punto da sentir glorificata la propria anima attraverso l’ascesa del proprio eroe, e se ne arricchisce a sua volta. Non sono sufficienti la saggezza, la cultura e la conoscenza da trasmettere, ma sono necessari una grande elevazione di spirito, dedizione ed abnegazione. E costui è l’eroe di se stesso, prima di essere un Maestro per gli altri. Ma un mentore non può essere “cercato”. Può accadere che un allievo cerchi un maestro adatto ad insegnargli una dottrina. Questo scambio di conoscenze avviene sulla base del bisogno, da parte dell’allievo, di colmare certe lacune o di apprendere un’arte. Ma non è detto  che costui sarà un “eroe”. È più facile, invece, che il mentore, individui da solo il proprio seguace durante il cammino. Cogliendo in lui, le doti, le attitudini, il temperamento, per poter celebrare ed onorare gli insegnamenti ricevuti. Se  lo incontrerà, lo riconoscerà.. e spargerà il proprio seme della conoscenza sul terreno fertile che avrà trovato. Quella sarà la vera esaltazione per entrambi. Un Mentore, “illumina”.. e vive di luce riflessa.. .. e poi, c’è chi è “mentore” di se stesso. Ma questa è un’altra storia..