INDIRIZZO DI SALUTO Cari Mirella e Livio,è trascorso un altro anno e parrebbe che solo nel giorno dell’anniversario della scomparsa di Andrea, ci si stringa a voi, “per non dimenticare”. Sapete bene, anzi, sappiamo bene, che questa giornata è un momento pubblico, ma tutti i giorni, tutti i momenti della nostra vita sono scanditi dall’”attesa” del ritorno, in una commistione di angoscia e speranza. Abbiamo fame di notizie, di segnalazioni, di appelli, di incessanti ricerche che ci danno la forza di continuare la corsa della vita, in cui il tempo sembra essersi fermato. Noi siamo la voce dei nostri cari, dei nostri “amati invisibili”, di chi “ è e non c’è” al tempo stesso. Il filo che ci unisce ai nostri figli è indissolubile, ma esiste un filo invisibile che lega tutte le famiglie condannate a vivere la stessa drammatica esperienza. Questa è “Penelope” , l’Associazione delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, che oggi voi rappresentate nella vostra regione, ponendovi come sostegno ad altre famiglie per condividerne il dolore. Non è semplice offrire un servizio agli altri quando il dolore è sempre vivo e presente. Vi dico grazie a nome di tutta Penelope per il coraggio e la forza che dimostrate, al pari di altre famiglie di Penelope, provenienti da altre regioni, che sono intervenute in questo giornata con il medesimo spirito con cui voi vi prodigate, Il mio pensiero va ad Andrea, perché a lui giunga l’eco dei vostri sforzi e del vostro operato, perché, in un futuro non lontano, possa ritrovare in “qualunque modo” la strada del ritorno. Mi rivolgo alla comunità, a tutti coloro che hanno dimostrato calore, solidarietà, aiuto e partecipazione, non mollate mai questi genitori, non mollate Andrea. La persona scomparsa ha bisogno di essere cercata e l’impegno comune, che non si esplicita nella sola presenza solidale, può essere stimolo a cercare soluzioni ad un dramma sociale che ci vede tutti coinvolti. Mi unisco alla vostra preghiera, cari Mirella e Livio, perché sappiate dov’è finita la storia di Andrea e perché troviate quotidianamente la forza per continuare a cercare la verità. L’anniversario di una persona scomparsa non è il giorno della memoria, bensì un nuovo e accorato appello. Cerchiamo Andrea. Il Presidente Nazionale Annalisa Loconsole
SALUTO DELLA PRESIDENTE NAZIONALE
INDIRIZZO DI SALUTO Cari Mirella e Livio,è trascorso un altro anno e parrebbe che solo nel giorno dell’anniversario della scomparsa di Andrea, ci si stringa a voi, “per non dimenticare”. Sapete bene, anzi, sappiamo bene, che questa giornata è un momento pubblico, ma tutti i giorni, tutti i momenti della nostra vita sono scanditi dall’”attesa” del ritorno, in una commistione di angoscia e speranza. Abbiamo fame di notizie, di segnalazioni, di appelli, di incessanti ricerche che ci danno la forza di continuare la corsa della vita, in cui il tempo sembra essersi fermato. Noi siamo la voce dei nostri cari, dei nostri “amati invisibili”, di chi “ è e non c’è” al tempo stesso. Il filo che ci unisce ai nostri figli è indissolubile, ma esiste un filo invisibile che lega tutte le famiglie condannate a vivere la stessa drammatica esperienza. Questa è “Penelope” , l’Associazione delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, che oggi voi rappresentate nella vostra regione, ponendovi come sostegno ad altre famiglie per condividerne il dolore. Non è semplice offrire un servizio agli altri quando il dolore è sempre vivo e presente. Vi dico grazie a nome di tutta Penelope per il coraggio e la forza che dimostrate, al pari di altre famiglie di Penelope, provenienti da altre regioni, che sono intervenute in questo giornata con il medesimo spirito con cui voi vi prodigate, Il mio pensiero va ad Andrea, perché a lui giunga l’eco dei vostri sforzi e del vostro operato, perché, in un futuro non lontano, possa ritrovare in “qualunque modo” la strada del ritorno. Mi rivolgo alla comunità, a tutti coloro che hanno dimostrato calore, solidarietà, aiuto e partecipazione, non mollate mai questi genitori, non mollate Andrea. La persona scomparsa ha bisogno di essere cercata e l’impegno comune, che non si esplicita nella sola presenza solidale, può essere stimolo a cercare soluzioni ad un dramma sociale che ci vede tutti coinvolti. Mi unisco alla vostra preghiera, cari Mirella e Livio, perché sappiate dov’è finita la storia di Andrea e perché troviate quotidianamente la forza per continuare a cercare la verità. L’anniversario di una persona scomparsa non è il giorno della memoria, bensì un nuovo e accorato appello. Cerchiamo Andrea. Il Presidente Nazionale Annalisa Loconsole