Con 200 amiche sempre pronte e na fila di spasimanti da qua a laggiù, finalmente hai trovato pace!!! Ecco chi ti può presentare qualcuna!!!hahahhaha!!!Che coppia!!! Povero M., se farai a lui e alle sue amiche le stesse menate che hai detto e fatto con me, la neuro avrà bisogno di un'ampliamento!!! E si, il cinismo e avere qualcuno con cui cui parlare e condividire le proprie esperienze anche solo in virtuale è un'ottima terapia d'urto, sopratutto se sei rimasta per un posto di lavoro che proprio non va, in un luogo lontano solo per vicino ad una persona, rinunciando a 145o euri mensili, tutte le spese comprese di vitto e alloggio per una nota compagnia turistica. E' con questo non do valore ai soldi, ma alle persone, visto che ad un certo signorino che dopo aver fatto e detto quel che voleva senza impegnarsi a fermarsi un momento e pensare, gli ho chiesto per due volte di seguito " se ti do tanto fastidio, dimmelo e mi levo, cosi puoi strare tranquillo e beato", nooo. Si è sfiatato adesso solo perchè finalmente mi sono schiarita da sola un pò l'idee su quello che voleva(n'altra e di me manco gli passava per l'anticamera del cervello, manco come amica, perchè se quella è amicizia, meglio morti o nemici, e io di stare come na pera appesa all'albero perchè di me vuoi un'amicizia o ke cavolo non so pensasse, non avevo la minima intenzione, come lui con lei-citazione sua, non lo volevi tu in quella situazione e si devono accontentare gli altri, manco io come lui m'accontento se no cornuta e fessa stavo bene con il mio ex o n'altro pirla)mi tiro dietro e come sempre accomodante perchè possa fare sempre quello che vuole. E secondo lui perchè una persona si da tanta pena di ascoltarti, capirti, aiutarti, esserti vicino e volerti consigliare e proteggere cosi tanto? Beatificazione? No, non ho sentito la vocazione, infatti non faccio la suora. Mi arrabbio, si perchè ci tengo. Stresso perchè sono in ansia e mi preoccupo. Li vengo incontro e lo avviso per guardarti le spalle, perchè volevo il suo bene, e altro ancora di cui non se ne manco accorto!!! E se tutto questo non è amare e fare i fatti, cose? Per te l'amore e uscite romantiche, frasi sdolcinate, chiacchere al vento, strapparsi i capelli, mandarti i msg coi bacini e I Love you, dirti quanto sei bello, sei atletico, figo, rompere ni cxjxxxi con "l'amicao ha detto, quello ha fatto, perchè quellie mi dicono cosi" e fare si si con la testa a ogni cosa che dici? Per me è queste cose: capire una persona, esserele vicino in ogni circostanza, darsi da fare e non aver paura di rimboccarsi le maniche senza troppe cerimonie, guardarsi in faccia e dirsi "hai fatto na cazzata" e sentire il perchè, parlarsi e conoscersi senza trucchi ne inganni, viversi a vicenda, saper sacrificarsi per il bene dell'altro, dare felicità, dividersi esperienze e sfighe, non stare sempre a chiedere e pretendere,insomma dare tutto se stessi e di più. Non un solo donare il corpo e tante belle parole. C'è chi è un maestroa in questo e si finge innamorato per ottenere ciò che gli fa più comodo e poi sparire nel nulla. E chi sa perchè sono sempre questi quelli che vengono a mio parere più amati. Chi ama, soffre, non è mai felice e si distrugge amando, almeno con me è cosi. Ho amato due volte, due uomini, a grande distanza di tempo l'uno dall'altro e ne ho ricevuto solo di sentirmi dire "ti fai troppi problemi, ti sottovaluti, dici troppe cxxxxxe." Mai una volta che spontaneamente qualcuno facesse un semplice sorriso o mi dicesse qualcosa di bello. Sono ormai troppo amareggiata e sfiduciata, delusa, ma anche per la somma di altre cose alle mi spalle. Guardo stupita quelle coppie in giro che si dicono anche in sovrapensiero "amore", si stanno vicini e lui che si ingelosisce o li dice "sei bellissima" anche se in ciabbatte, jeans e bigodini. Sono sempre io a dare senza pentirmi, e io a piangere senza nessuno vicino. Non è che ho amici di grande conforto, a loro basta dire "ne troverai un'altro, hai tempo", "pensa ad altro","ma tutte a te! ma non hai visto che era cosi, che tipo", "vabbe so cose che capitano". Altri li vedo che fra di loro scatta una sorta di cameratismo di appoggio e fanno di tutto per rimettere le cose apposto, da viaggi"ci parlo io, vedrai che m'ascolta" al "stasera andiamo quala e ci divertiamo cosi non ci pensi". Invidia, no. E che come ho detto non sono mai stata una persona della compagnia, io ormai ci sono arrivata tardi, sempre per recessi del mio passato poco felice, quindi non si sentono naturalmente legati a me. E poi anche i migliori amici nella vita, tendono a perdersi di vista. Per me la solitudine è un dato di fatto che nessuno può negare, ma che tutti si ricordano di rimettermici se solo provo ad azzardarmi ad uscire. Lui su di me ha riversato tutte le confessioni dandomi un'angoscia insostenibile dal momento che non potevo controbbattere nemmeno o puntualizzare.La solitudine è un'amante gelosa che ti pugnala se provi a voltarle le spalle. In certo qual senso disgustoso, tutto ciò che ho, lo creato con la mia forza, da me. Ma tutto questo non serve a nulla se non hai con chi spartirla. E come un bimbo che ha il gioco dell'oca e non sa con chi giocarci. Frustrata, innappagata, insoddisfatta, in lacrime e a pezzi. La verità non me la nego, sarà che non ho mai capito come si nasconda il sole con un dito.Ora visto che girovaghi senza metà tra le mie pagine(appare la tua visita e un giorno sei venuto pure due volte), TI SENTI ABBASTANZA APPAGATO??? Ora se proprio non sopporti che io sia sensibile, pensierosa, rompiscatole, fai un po tu, fammi sapere se devo buttarmi sotto al treno o mi passi tu due o tre volte sopra con la macchina cosi ti assicuri che non posso più ne parlare, ne reagire, ne nulla. I morti non parlano, non sentono, non pensano. A me sappi che sarebbe la prima cosa buona che mi renda felice, e contenta, che faresti da quando ti ho conosciuto. Purtroppo sono così buona con te che ti lascio fare, accomodante come sempre. Io ti ho accettato con pregi e difetti, ma non accetto essere 0.
Essendo il blog un diario cibernetico dove si possono esprimere i pensieri....
Con 200 amiche sempre pronte e na fila di spasimanti da qua a laggiù, finalmente hai trovato pace!!! Ecco chi ti può presentare qualcuna!!!hahahhaha!!!Che coppia!!! Povero M., se farai a lui e alle sue amiche le stesse menate che hai detto e fatto con me, la neuro avrà bisogno di un'ampliamento!!! E si, il cinismo e avere qualcuno con cui cui parlare e condividire le proprie esperienze anche solo in virtuale è un'ottima terapia d'urto, sopratutto se sei rimasta per un posto di lavoro che proprio non va, in un luogo lontano solo per vicino ad una persona, rinunciando a 145o euri mensili, tutte le spese comprese di vitto e alloggio per una nota compagnia turistica. E' con questo non do valore ai soldi, ma alle persone, visto che ad un certo signorino che dopo aver fatto e detto quel che voleva senza impegnarsi a fermarsi un momento e pensare, gli ho chiesto per due volte di seguito " se ti do tanto fastidio, dimmelo e mi levo, cosi puoi strare tranquillo e beato", nooo. Si è sfiatato adesso solo perchè finalmente mi sono schiarita da sola un pò l'idee su quello che voleva(n'altra e di me manco gli passava per l'anticamera del cervello, manco come amica, perchè se quella è amicizia, meglio morti o nemici, e io di stare come na pera appesa all'albero perchè di me vuoi un'amicizia o ke cavolo non so pensasse, non avevo la minima intenzione, come lui con lei-citazione sua, non lo volevi tu in quella situazione e si devono accontentare gli altri, manco io come lui m'accontento se no cornuta e fessa stavo bene con il mio ex o n'altro pirla)mi tiro dietro e come sempre accomodante perchè possa fare sempre quello che vuole. E secondo lui perchè una persona si da tanta pena di ascoltarti, capirti, aiutarti, esserti vicino e volerti consigliare e proteggere cosi tanto? Beatificazione? No, non ho sentito la vocazione, infatti non faccio la suora. Mi arrabbio, si perchè ci tengo. Stresso perchè sono in ansia e mi preoccupo. Li vengo incontro e lo avviso per guardarti le spalle, perchè volevo il suo bene, e altro ancora di cui non se ne manco accorto!!! E se tutto questo non è amare e fare i fatti, cose? Per te l'amore e uscite romantiche, frasi sdolcinate, chiacchere al vento, strapparsi i capelli, mandarti i msg coi bacini e I Love you, dirti quanto sei bello, sei atletico, figo, rompere ni cxjxxxi con "l'amicao ha detto, quello ha fatto, perchè quellie mi dicono cosi" e fare si si con la testa a ogni cosa che dici? Per me è queste cose: capire una persona, esserele vicino in ogni circostanza, darsi da fare e non aver paura di rimboccarsi le maniche senza troppe cerimonie, guardarsi in faccia e dirsi "hai fatto na cazzata" e sentire il perchè, parlarsi e conoscersi senza trucchi ne inganni, viversi a vicenda, saper sacrificarsi per il bene dell'altro, dare felicità, dividersi esperienze e sfighe, non stare sempre a chiedere e pretendere,insomma dare tutto se stessi e di più. Non un solo donare il corpo e tante belle parole. C'è chi è un maestroa in questo e si finge innamorato per ottenere ciò che gli fa più comodo e poi sparire nel nulla. E chi sa perchè sono sempre questi quelli che vengono a mio parere più amati. Chi ama, soffre, non è mai felice e si distrugge amando, almeno con me è cosi. Ho amato due volte, due uomini, a grande distanza di tempo l'uno dall'altro e ne ho ricevuto solo di sentirmi dire "ti fai troppi problemi, ti sottovaluti, dici troppe cxxxxxe." Mai una volta che spontaneamente qualcuno facesse un semplice sorriso o mi dicesse qualcosa di bello. Sono ormai troppo amareggiata e sfiduciata, delusa, ma anche per la somma di altre cose alle mi spalle. Guardo stupita quelle coppie in giro che si dicono anche in sovrapensiero "amore", si stanno vicini e lui che si ingelosisce o li dice "sei bellissima" anche se in ciabbatte, jeans e bigodini. Sono sempre io a dare senza pentirmi, e io a piangere senza nessuno vicino. Non è che ho amici di grande conforto, a loro basta dire "ne troverai un'altro, hai tempo", "pensa ad altro","ma tutte a te! ma non hai visto che era cosi, che tipo", "vabbe so cose che capitano". Altri li vedo che fra di loro scatta una sorta di cameratismo di appoggio e fanno di tutto per rimettere le cose apposto, da viaggi"ci parlo io, vedrai che m'ascolta" al "stasera andiamo quala e ci divertiamo cosi non ci pensi". Invidia, no. E che come ho detto non sono mai stata una persona della compagnia, io ormai ci sono arrivata tardi, sempre per recessi del mio passato poco felice, quindi non si sentono naturalmente legati a me. E poi anche i migliori amici nella vita, tendono a perdersi di vista. Per me la solitudine è un dato di fatto che nessuno può negare, ma che tutti si ricordano di rimettermici se solo provo ad azzardarmi ad uscire. Lui su di me ha riversato tutte le confessioni dandomi un'angoscia insostenibile dal momento che non potevo controbbattere nemmeno o puntualizzare.La solitudine è un'amante gelosa che ti pugnala se provi a voltarle le spalle. In certo qual senso disgustoso, tutto ciò che ho, lo creato con la mia forza, da me. Ma tutto questo non serve a nulla se non hai con chi spartirla. E come un bimbo che ha il gioco dell'oca e non sa con chi giocarci. Frustrata, innappagata, insoddisfatta, in lacrime e a pezzi. La verità non me la nego, sarà che non ho mai capito come si nasconda il sole con un dito.Ora visto che girovaghi senza metà tra le mie pagine(appare la tua visita e un giorno sei venuto pure due volte), TI SENTI ABBASTANZA APPAGATO??? Ora se proprio non sopporti che io sia sensibile, pensierosa, rompiscatole, fai un po tu, fammi sapere se devo buttarmi sotto al treno o mi passi tu due o tre volte sopra con la macchina cosi ti assicuri che non posso più ne parlare, ne reagire, ne nulla. I morti non parlano, non sentono, non pensano. A me sappi che sarebbe la prima cosa buona che mi renda felice, e contenta, che faresti da quando ti ho conosciuto. Purtroppo sono così buona con te che ti lascio fare, accomodante come sempre. Io ti ho accettato con pregi e difetti, ma non accetto essere 0.