Lo Sbugiardino

Perché La Lega ha VINTO.


Dal 4 al 18%. Salvini ha incassato una valanga di voti, in molte regioni del Nord ha superato il 30% dei consensi. Ma non ha promesso stipendi per grattarsi lo zizzì come il M5S. Non ha attaccato la CASTA... Casta che non esiste, perché in Italia se c'è una CASTA non è per primato quella della politica, ma quella degli STATALI. Che ingoiano una quantità di risorse grande come mezzo Paese. Ha fatto poche promesse. La Lega, poche ma realistiche ed evidentemente fondamentali.La Lega ha vinto CONTRO un pericolo reale, consistente, in espansione temibile: gli immigrati. Della Flat Tax importa a 4 impreditori, che non sono i voti raccolti. Invece ha creato entusiasmo quanto incarnato dalla coalizione di Centro Destra (37,4% di voti nazionali). STOP ed ESPULSIONI. Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, e Biancoscudati.Cioè un italiano su due, ha votato per fermare ed espellere gli stranieri, specialmente gli ultimi che ci hanno invasi, quelli marroni. Eh già, perché non siamo daltonici e neri non lo sono. Ma anche i marroncini. Agli italiani non piacciono. Nonostante Hollywood e campagne pro negritudine, niente da fare, agli italiani, al loro istinto, non vanno giù. E' razzismo? Probabilmente sì, ma la questione è chissenefrega. E' evidente che l'Italia che produce, che traina il paese, che lavora ed eccelle in ogni campo è razzista, e se ne frega delle connotazioni negative della etichetta. Nel segreto dell'urna vota per espellere non solo i clandestini, ma anche gli aspiranti neo-italiani (ius solisti), è un fuori dalle palle clamoroso. 1 italiano su 2 vuole poter decidere chi entra e rimane e chi invece deve andarsene. Non è populismo ma popolo. SE il flusso migratorio dovesse crescere la pazienza degli italiani che ancora tollerano l'iniqua invasione potrebbe crollare e i movimenti di popolo come la Lega potrebbero di fatto salire alla vera percentuale di intolleranza che diversi sondaggi stimano nel 75-80% dei cittadini italiani. Ma allora il nostro è un paese di razzisti? No, il nostro è un paese saggio, che se ne frega delle etichette.