Lo Sfoghigno

TANTO PER PARLARE...


Visto l’incommensurabile successo ottenuto col mio post precedente pari allo zero, mi è venuta voglia di bissare e quindi eccomi di nuovo pronta a scrivere e a parlare di quello che mi pare. Visto che il blog è il mio. Ho un altro quesito dei miei da porre (Si dice “porre”? Mi sa tanto di vescica o di problema dermatologico…ma la mia maestra dei tempi che furono diceva che in italiano andavo “a culo” e ci prendevo anche) .  Ho ricevuto una telefonata da un mio amico, gradevolissima telefonata, mi ha per la settantacinquesima volta messa al corrente di quanto ami la sua dolce metà. L’ama a tal punto da: -         organizzare e prenotare un viaggio a sua insaputa in un posto romanticissimo (a spese sue) -         comprare in gran segreto un anello a suggello del suo imperituro amore (a spese sue) -         abbandonare una casa, comprata con fatica e lacrime e sudore, che aveva a metà con l’amore precedente (rimettendoci in prima persona)-         risolversi a vivere in una stanza di un appartamento da dividere con altre 3 persone -         …. Non so cosa altro sia capace di fare, ma lo farebbe.  Ora, mi chiedo:Tutto bello, tutto fantastico, tutto estremamente romantico ma…. Lo sa? E soprattutto lo vuole? A volte ho la sensazione che chi ama di più, per il semplice fatto che ama di più, si assuma un diritto che diritto non è, cioè quello di doversi vedere ricambiato in egual misura, con lo stesso entusiasmo e con lo stesso slancio. Ho la sensazione che l’altro non possa dire. “Ma chi te lo ha chiesto?” E perché devi farmi sentire una merda per il semplice fatto che non saltello e non grido e non vado in  brodo di giuggiole nel vedere tanta “tua” dedizione? Ma poi….perché me lo rinfacci?si ritorna al punto 1.“mi stai soffocando…” Ho tentato di dirglielo che in questo modo non faceva altro che ottenere l’effetto opposto, nulla da fare, pensate che mi abbia ascoltata? Macchè! Ultimamente ho la sgradevole sensazione che stia diventando afona o, peggio, muta… nessuno sente le mie parole …ed esse per ripicca scioperano.Comunque la domanda è:  ma a che serve sbattersi tanto a parlare, spiegare dire ...quando poi ce la si prende perchè le risposte che si ricevono alle nostre domande non ci piacciono? Facciamole allo specchio, si fa prima!