Il TITOLO non c´é

Il titolo non serve...


Tremano le gambe mentre sono qui   aspetto, in mezzo a tanta gente. E se mi fermo veramente a pensare a quello che sta per accadere … viene voglia di mollare tutto, fermare il tempo ed uscire per strada , fare di tutto per cercare di rendere questo memento migliore, perché sto per nascere per la seconda volta e l’unico desiderio che ho in  questo momento è che voglio vivere in un mondo perfetto. In un mondo per me. Poi lo sguardo si sofferma negli occhi di un passante qualsiasi, li scorgo  un po’ lucidi e le gambe tornano a tremare, perché allora è vero. Sta per accadere. E proprio in questo momento sto nascendo, anche i miei di occhi diventano lucidi e la mente non smette per un secondo di essere convinta che già sono ad un passo della felicità  Che fatica a stare ferma, spaventata. E  con questa certezza asciugo i miei occhi lucidi e li riempio di una risata di gioia. E poi arriva quel momento in cui torni a credere che il mistero della vita sia un meraviglioso mistero che racchiude l’infinito; un infinito pieno di amore. E ringrazi per questo. Per il mio essere infinito, per il tuo essere pieno d’amore, per essere un mistero che si nasconde nella banalità quotidiana e ti lascia improvvisamente senza parole, palesandosi in questo modo, così concreto, davanti ai tuoi occhi. Il momento in cui lo stringo tra le braccia e non riuscire a smettere di fissarlo ed è impossibile toglierti quel sorriso pieno d’amore; lo guardo e  penso che non vorresti essere in nessun altro posto se non lì in quel momento, con quel minuscolo, splendido, momento…