Lokomotive Rivarolo

Polisportiva Pontese Boys-Lokomotive Rivarolo 2-2


PONT - Corsi e ricorsi storici si sono intrecciati a Pont, ieri sera, per la prima di campionato della Lokomotive Rivarolo versione 2013/2014. E alla fine ha vinto la tradizione. Quella che, da tre anni a questa parte, vede i rossoblù muovere la classifica già alla prima gara ufficiale. Non era mai uscito il segno X in questi sei anni. Ci voleva, manco a dirlo, la trasferta di Pont che i cultori della storia Loko ricorderanno bene per un altro 2-2 miracoloso. Proprio come l'ultimo.Al cospetto della Pontese Boys, formazione interamente composta (eccezion fatta per il portiere) da giovanissimi di appena 15 anni, la Loko si presenta con Nuciari tra i pali, Enio e Orso Giacone in difesa, Marchino, Gaj, Peila, Selva e Ballesio in fascia, Negro Frer e Martoscia in attacco. Gatto in panca. Tante soluzioni possibili, visti i dieci elementi a disposizione. L'incognita è la tenuta atletica, messa a dura prova dalle condizioni meteo. Nel corso del match si scatena un vero e proprio nubifragio. Campo zeppo d'acqua, raffiche di vento e temperatura intorno ai 5 gradi. Una gara comunque molto equilibrata che la Loko, nella prima frazione di gioco, affronta senza paura. Sono proprio i rivarolesi, dopo aver contenuto il Pont nei primi (difficili) dieci minuti, ad avere le occasioni migliori. I ripetuti tentativi di Martoscia, Ubbi e Enio, s'infrangono però sul muro eretto dall'estremo difensore di casa. Muro che reggerà quasi fino alla fine del match.Nella ripresa i locali mettono la quinta. La Loko è alle corde e capitola due volte nel giro di cinque minuti. Sembra il preludio al ritorno alla sconfitta. Perchè ai rossoblù servono oltre dieci minuti per tornare a riaffacciarsi con convinzione dalle parti del portiere pontese (sempre pronto a chiudere la porta al momento opportuno). Quello che accade negli ultimi cinque minuti di gara, dopo il time-out chiamato dai rossoblù, rafforza ancora una volta la convizione che il cuore Loko non muore mai.E' addirittura Nuciari, «falciato» a metà campo dopo un'uscita disperata, a conquistare, al sesto fallo, il primo tiro libero della stagione. Che Martoscia, anche questa è una bella notizia, trasforma nel migliore dei modi, sparando la sfera sotto le gambe del portiere. Al triplice fischio finale mancano solo due giri d'orologio. La Loko spinge, crea occasioni e mette in difficoltà la squadra avversaria. Come per magia, arriva anche il 2-2. Gaj s'inventa una giocata stile Brasile, si beve mezza difesa avversaria, salta anche il portiere e spedisce la palla in fondo al sacco. 2-2 e tutti a casa. Per la Loko un punto guadagnato, quando sembrava ormai certa la prima sconfitta stagionale. Sotto di due gol e nelle condizioni proibitive in cui si è giocato, non ci si poteva attendere di meglio.Lokomotive Rivarolo - Nuciari, Marchino, Peila (C), Ballesio, Gaj, Enio, Negro Frer, Martoscia, Selva, Orso Giacone. All. Gatto. Nessun ammonito nella Loko. Spettatori tre circa, incasso di zero euro.