LONGER WHISPERS

IL PRIMO INCONTRO...


Lo guardavo parlare con un conoscente, sorridente e sereno, mentre sfilava dalla borsa una sigaretta che doveva essere l'ennesima ma voleva essere tirata lì così per caso, mentre sorrideva e quasi sembrava annoiato dai soliti sproloqui...Guardavo la sua postura, fragile eppure così sfacciatamente sicura di se, mentre avvicinava alla sigaretta l'accendino che teneva nella tasca dei jeans...Osservavo il suo modo di parlare, il modo che aveva di scandire le parole con la sua perfetta pronuncia senza accento...e mi chiedevo come lo vedevano gli altri...con quali occhi, e se riuscivano a percepire quella maschera sublime e leggera che portava in faccia...se la gente riusciva a capire la fragilità nei suoi gesti, l'ansia dietro quel gesto semplice di gesticolare appena e accendere con non chalance la sua sigaretta...Io ormai, lo conosco da una vita, e quasi ho dimenticato chi era sei anni fa, quando ci siamo conosciuti - matricole - all'università...me lo ricordo ancora, con la sua sciarpa avvolta attrorno al collo che gli nascondeva la faccia, mentre studiava chino sui libri in bibblioteca...me lo ricordo ancora quel sorriso imbarazzato, quando spostò la sedia accanto alla sua per farmi sedere...e quando, il giorno dopo me lo ritrovai di nuovo accanto a lezione...Non è facile mantenere un'amicizia per tanto tempo...io ci sono riuscita e ne sono fiera, ma mi rendo conto che non è assolutamente facile, e mi chiedo...Quanti di voi ricordano ancora la prima volta che hanno incontrato una persona tanto importante come un amico o il proprio amore?...il ricordo è sfumato e quasi 'romantico' come il mio, o è davvero difficile ricostruire il primo incontro?