Ma chi è l’Artista Giorgio Longoni?Nasce a Cabiate (CO) nel 1948, giovanissimo si trasferisce in Toscana e precisamente a Pietrasanta (LU). Nei suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Pietrasanta ha avuto modo di perfezionare la propria arte come Scultore di materiali quali: legno, marmo, bronzo e varie leghe.Nel 1973, negli anni felicissimi della mitica “Bussola” di Sergio Bernardini a Forte dè Marmi e “Ai Frati” di Camaiore (LU) inizia la sua carriera all’insegna dell’arte. Esordisce nel 1973 vincendo il Premio Internazionale “Ai Frati”. Scrivono di lui scrittori come: Leonida Repaci, Giorgio Saviane e Vittorio Grotti. Numerosi articoli di vari settimanali e quotidiani italiani hanno scritto di lui. Numerose sue opere sono esposte nelle Chiese Italiane e nelle ville di tutto il mondo. La serata d’Arte, Musica e Poesia, si è tenuta all’interno della corte intitolata, per l’occasione “Il Paese dei Miracoli”.Hanno partecipato circa 150 cittadini (solo col passaparola, infatti la festa non è stata pubblicizzata) tra cui personalità note a Garbagnate M.se e dintorni. Artisti locali hanno reso l’incontro ancora più ricco, creando un’atmosfera particolare, romantica e senza tempo, quasi sconosciuta o dimencata agli abitanti delle corti.La serata d’Arte inizia con l’esposizione di quadri dei Maestri: Lorenzo Pansa di Garbagnate Milanese e Mario D’Imperio di Matera, gli Artisti Giorgio Longoni e Paolo Ciaccheri espongono le loro sculture e aprono i loro studi d’arte ai visitatori, il fotografo Filippo Barbera espone le sue più belle foto artistiche il tutto in una cornice di candele, piante, panchine e poltrone, tavolini e sedie disseminate in tutta la corte.Paolo Guerriero ha allietato la serata attraverso le propie Poesie ha descritto con nostalgia il luogo in cui vive,ricordando che i miracoli possono avvenire soprattutto in un piccolo cortile quest’ultimo,forse da troppo tempo trascurati nella loro bellezza e atmosfera poetica l’accompagnamento musicale è stato eseguito dal giovane alen,con voce e chitarra,inoltre la compagnia teatrale il coriandolo ha recitato scene ambientate nelle vecchie corti e ringhiere della vecchia milano rallegrando cosi’ il proseguo della serata, che non voleva mai finire questo vuol dimostrare che garbagnate la propia gente ha voglia di vivere i propi cortili come un tempo tra sorrisi canti e amicizia.
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Ma chi è l’Artista Giorgio Longoni?Nasce a Cabiate (CO) nel 1948, giovanissimo si trasferisce in Toscana e precisamente a Pietrasanta (LU). Nei suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Pietrasanta ha avuto modo di perfezionare la propria arte come Scultore di materiali quali: legno, marmo, bronzo e varie leghe.Nel 1973, negli anni felicissimi della mitica “Bussola” di Sergio Bernardini a Forte dè Marmi e “Ai Frati” di Camaiore (LU) inizia la sua carriera all’insegna dell’arte. Esordisce nel 1973 vincendo il Premio Internazionale “Ai Frati”. Scrivono di lui scrittori come: Leonida Repaci, Giorgio Saviane e Vittorio Grotti. Numerosi articoli di vari settimanali e quotidiani italiani hanno scritto di lui. Numerose sue opere sono esposte nelle Chiese Italiane e nelle ville di tutto il mondo. La serata d’Arte, Musica e Poesia, si è tenuta all’interno della corte intitolata, per l’occasione “Il Paese dei Miracoli”.Hanno partecipato circa 150 cittadini (solo col passaparola, infatti la festa non è stata pubblicizzata) tra cui personalità note a Garbagnate M.se e dintorni. Artisti locali hanno reso l’incontro ancora più ricco, creando un’atmosfera particolare, romantica e senza tempo, quasi sconosciuta o dimencata agli abitanti delle corti.La serata d’Arte inizia con l’esposizione di quadri dei Maestri: Lorenzo Pansa di Garbagnate Milanese e Mario D’Imperio di Matera, gli Artisti Giorgio Longoni e Paolo Ciaccheri espongono le loro sculture e aprono i loro studi d’arte ai visitatori, il fotografo Filippo Barbera espone le sue più belle foto artistiche il tutto in una cornice di candele, piante, panchine e poltrone, tavolini e sedie disseminate in tutta la corte.Paolo Guerriero ha allietato la serata attraverso le propie Poesie ha descritto con nostalgia il luogo in cui vive,ricordando che i miracoli possono avvenire soprattutto in un piccolo cortile quest’ultimo,forse da troppo tempo trascurati nella loro bellezza e atmosfera poetica l’accompagnamento musicale è stato eseguito dal giovane alen,con voce e chitarra,inoltre la compagnia teatrale il coriandolo ha recitato scene ambientate nelle vecchie corti e ringhiere della vecchia milano rallegrando cosi’ il proseguo della serata, che non voleva mai finire questo vuol dimostrare che garbagnate la propia gente ha voglia di vivere i propi cortili come un tempo tra sorrisi canti e amicizia.