Le Verità Nascoste

Sò ragazzi


Eccomi di ritorno da una serata in compagnia di un mio amico. Siamo stati bene, abbiamo sparato le nostre cazzate una dietro l'altra, tutte d'un fiato. Bello!Dopo sere come questa, in cui non è capitato nulla di che se non la compagnia complice di chi ha voglia di divertirsi alla stessa stregua tua, mi vien da pensare come sarebbe il mio essere senza i miei amici.Sicuramente tutti abbiamo le amicizie, chi più chi meno. Io ho tanti amici ma pochi stretti. Quelle persone con cui mi sento pienamente in sintonia. E senza di loro che fare?Mi sono trovato in momenti difficili parecchie volte in vita mia. E gli amici al mio fianco ci sono sempre stati. Chi in un modo chi in un altro. Lì tranquilli, non a pontificare ma a sostenere. Che bello!A volte mi chiedo se sono un buon amico tanto quanto lo sono gli altri con me. La risposta non c'è fino in fondo ma sicuramente posso dire che faccio del mio meglio per essere all'altezza della situazione. E allora che dire? Devo ringraziare in ordine alfabetico: Alessandro (Alinghi), Anna (La mia cortigiana), Marco (El Markett), Michele (Pecto) e Sergio (Er Pantazza).Forse son pochi? Ma certo che si, sono i più cari e stretti collaboratori del mio equilibrio. Sono la fune mentre io sono l'equilibrista. Sono la macchina nella strada della mia vita. Sono il calmante del mio spirito. Sono quello di cui ho bisogno.Vorrei vedere la mia vita senza di loro. Oddio che tristezza che mi si prospetta davanti! Assolutamente ormai non è più possibile uno scisma. Mi sentirei come un tossico senza la sua dose. Vagherei per lande deserte senza stelle in cielo, perso nella confusione della mia anima!Quindi per finire posso solo ringraziarli e assieme a loro ringraziare il corollario di varietà umana che mi ruota attorno e che mi fa sentire vivo e curioso di scoprire sempre nuove situazioni.