Le Verità Nascoste

Clementine


Ieri sera su Rai Uno c'è stato il grande scontro tra Berlusconi e Prodi, il Cavaliere e il Mortadella, l'Imprenditore e il Professore.Al di là di chi ha vinto o perso il confronto, che è del tutto soggettivo e poco oggettivo, vorrei parlare del povero Clemente J. Mimun.E' stato chiamato a fare l'uomo super partes. Alla fine il povero giornalista non ha detto nulla e fatto poco. Sembrava un cronometrista alla cronoscalata della politica. Era il giudice che dirigeva il tempo, con qualche difficoltà. Infatti alla fine del dibattito, che a mio avviso è stato di una noia mortale, ha fatto una battutina sul suo ruolo che poteva essere ricoperto tranquillamente anche da un Panariello. Magari ci saremmo divertiti di più.Vedremo se il "Clementino" al prossimo dibattito riuscirà a fare una, almeno una, domanda ai contendenti come egli stesso ha auspicato. Credo però si ritroverà, ahimè, ancora una volta nel ruolo del manichino da grandi magazzini.Povero Mimun...