Losguardodalontano

Terzi: gli artisti del caffè


Insieme al “Mercato di Mezzo”, via Oberdan è forse uno degli ultimi baluardi dell'antica tradizione gastronomica e commerciale bolognese. Qui, al n.10, c'è un piccolo locale diverso da tutti gli altri. Non è propriamente un bar, né soltanto una pasticceria. Si chiama “TERZI. Mescita e commercio caffè e tè pregiati”.Nato nel 2002 dalla professionalità e dalla passione di Manuel ed Elena Terzi, tratta soltanto miscele di caffé accuratamente selezionate e té in foglia di altissima qualità, che vengono acquistati in loco, direttamente dagli importatori. Senza dimenticare, naturalmente, il cioccolato. Un locale dove senz'altro Wolfgang Schivelbusch, autore del celebre volume Storia dei generi voluttuari. Spezie, caffè, cioccolato, tabacco, alcol e altre droghe (Mi, Mondadori, 1999) si sentirebbe perfettamente a suo agio. Entrando, l'atmosfera ci riporta all'antica Compagnia delle Indie, a bastimenti carichi di essenze e profumi esotici, un lusso allora per pochi aristocratici e qualche raro esponente dell'alta borghesia. La clientela, oggi, è forse più o meno la stessa, così come l'arredamento e la minuscola sala da té ricreano un'ambientazione retro'. Ma ciò che lascia davvero senza fiato è l'impeccabile cortesia del personale, che in ogni momento sa consigliarti la miscela più adatta, quasi riuscisse a scrutarti il cuore.Un locale d'altri tempi, direbbero alcuni, dove non si beve, ma si gusta lentamente, così come si gusta un'opera d'arte. Con attenzione, raccomanda Manuel Terzi, e aggiungerei, personalmente, con amore.www.caffeterzi.it