Tokyo Andata+Ritorno

La Pietra dell'Amore


Quando sono andata al Tempio buddhista Kiyomizu-dera di Kyoto, ho trovato questa pietra dell'amore. E' una pietra che "rivela" la fortuna che si ha nelle questioni di cuore. Davanti a questa pietra, ce n'č un 'altra uguale, a qualche metro di distanza. Secondo l'usanza, bisogna mettersi davanti alla prima pietra, e ad occhi chiusi, camminare davanti a sč finchč non si pensa di aver raggiunto la seconda pietra. Se, una volta fermi, quando si aprono gli occhi, si č arrivati alla seconda pietra, l'amore arriverą. Altrimenti, si č sfortunati e bisogna rivolgersi a qualcos'altro per raggiungere il proprio obiettivo: innamorarsi o trovare l'amore. Beh, io ci ho provato. Mi sono fermata poco prima della seconda pietra. Attestata anche qui la mia sfortuna amorosa, ho comprato un amuleto buddhista che dovrebbe portare fortuna in amore. Io mi appello a tutto, cerco tutte le scuse, oggi mi č venuta in menta questa...sarą che mi sono fermata poco prima di arrivare alla meta..il fatto č che, tornata in Italia, mi sono perdutamente innamorata. E la cosa non č facile. Anzi, č quasi impossibile. Lui non mi ha mai detto che non mi ama, e io d'altronde non glielo chiedo neanche, voglio leggerglielo negli occhi, se sarą. Per ora, vivo ogni attimo insieme come se fosse l'ultimo, con la costante angoscia di perderlo...Mi chiedo se davvero esista qualcuno o qualcosa in grado di vaticinare sull'amore. Penso che siano tutte cavolate gestite per fini di lucro o trabocchetti escogitati per ingannare le speranze di chi č in cerca d'amore. Penso che non dovrebbe esistere niente e nessuno in grado di favorire, prevedere o fermare l'amore. Se torno al Kiyomizu, col cavolo che riprovo la pietra dell'amore. Anzi, penso che porta pure sfiga.