Chi di voi non è stato mai deluso da un'amicizia?io...purtroppo lo sono stata tante voltema quando sono le persone che ti stanno accanto da una vita a farlo non riesci a darti una rispostae io ho smesso anche di domandarmelocosa succede così all'improvviso da fare esplodere un'amicizia nel silenzio...fai un regalo..lo impacchetti con cura e mandi un messaggio di auguri...proprio come tutti gli anni..ma quest'anno qualcosa è cambiato...non c'è nessuna risposta.Così rimani lì con il pacchetto..il messaggio tra gli inviatie mille domande in testama stanca e delusa smetti anche di pensaree lasci che le cose ti scorrano addossoQuante volte siete stati delusi e feriti da persone che ritenevate amiche?E come avete reagito?Lasciate una vostra opinione voi viaggiatori di blog che passate da qui...E domani parto...cinque giorni con il mio LovBasteranno a cacciar via i pensierie a vivere solo di felicità."A me m'ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi. Nel silenzio più assoluto, con tutto immobile intorno, non una mosca che vola, e loro, fran. Non c'è una ragione. Perché proprio in quell'istante? Non si sa. Fran. Cos'è che succede a un chiodo per farlo decidere che non ne può più? C'ha un'anima, anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere, da anni, poi hanno deciso una data, un'ora, un minuto, un istante, è quello, fran. [...] È una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando cade un quadro. Quando ti svegli un mattino, e non la ami più. Quando apri il giornale e leggi che è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi allo specchio e ti accorgi che sei vecchio. Quando, in mezzo all'Oceano, Novecento alzò lo sguardo dal piatto e mi disse: "A New York, fra tre giorni, io scenderò da questa nave". Ci rimasi secco. Fran. "Ecco...allora...cosa succede ad un'amicizia per esplodere all'improvviso?per sfuggire e rimanere nel silenzio...è davvero una di quelle cose che è meglio che non ci pensi se no ci esci matto! Quando ti svegli una mattina e ti rendi conto che la persona che hai avuto vicino per 19 anni è cambiata...è proprio così Ci rimani secco FRAN.
C'est la vie...
Chi di voi non è stato mai deluso da un'amicizia?io...purtroppo lo sono stata tante voltema quando sono le persone che ti stanno accanto da una vita a farlo non riesci a darti una rispostae io ho smesso anche di domandarmelocosa succede così all'improvviso da fare esplodere un'amicizia nel silenzio...fai un regalo..lo impacchetti con cura e mandi un messaggio di auguri...proprio come tutti gli anni..ma quest'anno qualcosa è cambiato...non c'è nessuna risposta.Così rimani lì con il pacchetto..il messaggio tra gli inviatie mille domande in testama stanca e delusa smetti anche di pensaree lasci che le cose ti scorrano addossoQuante volte siete stati delusi e feriti da persone che ritenevate amiche?E come avete reagito?Lasciate una vostra opinione voi viaggiatori di blog che passate da qui...E domani parto...cinque giorni con il mio LovBasteranno a cacciar via i pensierie a vivere solo di felicità."A me m'ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi. Nel silenzio più assoluto, con tutto immobile intorno, non una mosca che vola, e loro, fran. Non c'è una ragione. Perché proprio in quell'istante? Non si sa. Fran. Cos'è che succede a un chiodo per farlo decidere che non ne può più? C'ha un'anima, anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere, da anni, poi hanno deciso una data, un'ora, un minuto, un istante, è quello, fran. [...] È una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando cade un quadro. Quando ti svegli un mattino, e non la ami più. Quando apri il giornale e leggi che è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi allo specchio e ti accorgi che sei vecchio. Quando, in mezzo all'Oceano, Novecento alzò lo sguardo dal piatto e mi disse: "A New York, fra tre giorni, io scenderò da questa nave". Ci rimasi secco. Fran. "Ecco...allora...cosa succede ad un'amicizia per esplodere all'improvviso?per sfuggire e rimanere nel silenzio...è davvero una di quelle cose che è meglio che non ci pensi se no ci esci matto! Quando ti svegli una mattina e ti rendi conto che la persona che hai avuto vicino per 19 anni è cambiata...è proprio così Ci rimani secco FRAN.