IL SOGNO.....

Nel mio post di ieri, ho detto quanto sia difficile ripartire, rimettersi in gioco e in conclusione descritto brevemente la delusione nel vedere che fallire è ancora più doloroso di prima.....

Delusione e Rancore, viaggiano insieme, non esiste una delusione che non si porti dietro una parte di rancore, non esiste una delusione che non lasci dentro di noi un minimo di amarezza, sono due sentimenti che vivono un matrimonio indissolubile nel quale non ci può essere assolutamente una separazione.....se fosse così anche tra gli uomini, non ci sarebbero più divorzi.

Quante delusioni viviamo nella nostra vita, a volte ci sentiamo traditi e delusi anche per le minime cretinate, ormai non riusciamo più ad essere spensierati o meglio non riusciamo più a vivere la vita con quel minimo di menefreghismo che ci permette di non dare spazio a tante situazioni di delusione, di prenderle come cose che capitano, non saremo ne i primi ne gli ultimi.

Ci dividiamo anche qui in due categorie: chi vive fregandosene degli altri sempre e comunque e chi invece si fa carico di ogni più piccola cosa, si sente sempre nell' occhio del ciclone, un perseguitato.

La prima categoria potrebbe sembrare quella che vive meglio e io che non ne faccio parte, spesso mi chiedo come sarebbe vivere la vita così...mi pongo domande su domande e una mia idea me la sono fatta…… sono aperto a critiche che reputo sempre costruttive.

Certo, una persona che se ne frega di tutto, non sta male, non si sente deluso perchè semplicemente è lui che delude gli altri, quindi in un certo senso si trova dalla parte di forza, ma pensiamo un attimo a come deve vivere lui questa vita.......non credo che questi uomini siano completamente assenti da sentimenti, quindi qualcosa dovranno pur provare anche loro e allora penso: << ma come potrà sentirsi una persona che usa gli altri, che è opportunista , che si mostra in un modo agendo in un altro?>> sicuramente non bene, ma forse non male a tal punto da mettere in discussione l' ipotesi di cambiare......e pensiamo a cosa perde chi è così, sapere che non sei rispettato, sapere che non hai la stima di nessuno neanche di chi ti è vicino, sapere che devi vivere la tua vita sempre sul chi va la perchè quando sei cosi chi ti circonda sono persone come te, pronte ad approfittare di ogni tua difficoltà, di ogni tua più piccola debolezza. Quanto deve essere stancante……..o forse no, saranno abituati.

Sapere che non puoi parlare o confidarti con nessuno perchè tutto ciò che dici potrebbe essere usato contro di te, non sapere cosa vuol dire sentirsi amati per ciò che si è veramente e vivere nell' eterno dubbio se gli affetti vicini sono veri o no....bhe se penso questo sono contento di trovarmi nella seconda categoria.

Nella seconda categoria vivono tutti colori che invece soffrono anche per chi neanche conoscono, ma semplicemente lo hanno visto anche una sola volta, tutti coloro che credono ancora nei sentimenti nel loro senso più puro, coloro che credono alle persone per come si mostrano, coloro che pensano di avere a che fare con gente come loro…..insomma tutti coloro che in ogni situazione rischiano sempre di rimanere delusi e non di deludere, triste ma è così.

E allora arriva la delusione negli studi perchè il compagno o la compagna hanno l' appoggio, arriva la delusione lavorativa perchè magari non si va avanti per merito, ma per letto o conoscenza, arriva forse la più dolorosa per chi crede nel sentimento, la delusione amorosa o affettiva, quella che ti fa stare veramente male perchè hai messo in gioco te in quanto persona, essere umano fatto di stati d' animo, espressioni e sentimenti, i più belli, i più sinceri.

Sapere di aver donato una parte di te, la migliore a chi hai vicino e vedere come vieni trattato è triste, umiliante, offensivo. Non parlo litigi o normali divisioni, se “normali” si possono definire, perchè sono cose che capitano, fanno parte della vita, ma se avvengono nella correttezza e nella trasparenza senza mancare di rispetto, lasciano dolore, ma non delusione e rancore.

Se invece avvengono, per doppi giochi, interessi, per tutto ciò che può in qualche modo colpire la dignità di chi hai vicino è chiaro che non puoi che rimanere deluso, una delusione così dolorosa e piena di rabbia che non può che portare dietro a se rancore.                          

                                                                                                                                             Questo sentimento, rancore, “”poverina non è neanche brutta come parola, peccato gli abbiano dato un significato così””, ti porta a stare ancora più male, pensi al tempo sprecato, a come sei stato preso in giro, quasi a pensare come rifarti per ripagare con la stessa moneta chi ti ha fatto questo…..insomma da un sentimento che nasce come un qualcosa di normale, diviene qualcosa che ti logora dentro, ti consuma e non riesci a gestirlo, speri che il tempo lo faccia, ma intanto lui è li ti procura fatica e ti toglie la gioia di fare anche il hobby preferito.

Questo è ciò che io sto provando in questi giorni…… cerco di superare questa delusione, cerco di dirmi che non ho perso nulla, che ad essere come sono faccio bene, che non devo cambiare e che diventare un camaleonte che cambia di abito in base a chi hai davanti è una tentazione forte che non devo seguire, perché poi starei peggio, non sono nato così, non faccio parte della prima categoria e non posso neanche forzarmi ad entrarci.

Mi dico e mi dicono che sono gli altri ad aver perso una opportunità, ma questo non mi fa stare meglio semplicemente perché so già che l’ altra non farà neanche questa riflessione, perché so già che lei se ne fregherà di tutto, perché l’ altra è la prima categoria l’ egoista che pensa solo a se stessa, il suo mondo è lì, ruota e deve ruotare tutto intorno a lei, con i suoi tempi e i suoi  modi.

Triste accorgersi di aver mostrato in sincerità, il rispetto, la correttezza, e tutto ciò in cui credi la trasparenza dei rapporti e scoprire ancora una volta che hai sbagliato tutto, che si sono mostrati diversi da come credevi e dicevano di essere.

Meno male che tutto è terminato li…..il mio ANGELO mi ha aiutato ancora una volta, gli lo avevo chiesto, tu sai cosa è meglio per me, sai come sto e come vivo, sai ciò che desidero……..bhe non mi ha lasciato solo, sto male ma è servito di lezione.

La prima nel darmi la forza di rischiare, di rimettermi in gioco perché non volevo e di questo devo dire grazie anche a tutti i miei cari amici.

La seconda nel farmi capire che il mio modo di essere non va più bene per questo mondo, che il mio essere così mi ha dato si la fortuna enorme di incontrare Nicoletta e di vivere un sentimento ed un rapporto splendido, ma è una rarità e per il futuro dovrò vivere stando sempre più attento andando con i piedi di piombo nei rapporti umani, non sbottonarmi mai, rimanere sempre nelle mie, lasciando sempre all’ altra fare la prima mossa, so che non è carino verso una donna, mi dispiace ma non posso più essere io a rischiare ho già toccato il fondo e non voglio rimanerci, se sarà destino cambierà qualcosa.

La terza è che nonostante sia rimasto deluso perché scaricato prima di far capire che non cercavo chissà cosa, ma anche una semplice amicizia rifiutata pure questa, se ciò che ho percepito è vero sono stato enormemente fortunato.

Rimane la rabbia, l’ amarezza, la delusione ed il RANCORE……eccola qua che torna questa parola.

Ora devo cercare di rendere mia una frase che ho sempre detto agli altri, che mi appartiene ma che con difficoltà riesco ad applicare a me stesso….”torna il detto predica bene e razzola male”.

 “” PORTARSI DIETRO ODIO E RANCORE NON SERVE A NULLA, CI FA STARE SOLAMENTE MALE, DANDO LA POSSIBILITA’ A CHI CI HA FERITO IN QUALUNQUE MODO DI VINCERE UN’ ALTRA VOLTA……..L’ ARMA MIGLIORE E’ L’ INDIFFERENZA”” Luca

Lo scritta io, bha adesso non mi sembra ………

Alla prossima speriamo con sentimenti più divertenti…….